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È doppietta etiope alla Maratona di Venezia: vincitori in solitaria sul traguardo 26ottobre 2025 

Deribe Robi tra gli uomini e Ashumar Zebenay tra le donne hanno inflitto pesanti distacchi agli avversari

La premiazione dei vincitori (femminile e maschile) della 39ª Venicemarathon

Èdoppietta etiope alla 39ª Venicemarathon: tra gli uomini si è imposto Deribe Robi con il crono di 2:08'58", mentre tra le donne ha trionfato la sua connazionale Ashumar Zebenay in 2:27'31".

39ª Venicemarathon, gli ordini d'arrivo     Endu   Risultati/Result

Entrambi i vincitori sono arrivati in solitaria sul traguardo in Riva Sette Martiri, infliggendo pesanti distacchi agli inseguitori. Robi ha preceduto di quasi due minuti (1'56") il keniano Isaac Cheluko, e di 2'06" un altro keniano, Hammington Kiamaiyo. Zebenay ha cannibalizzato ancor di più la competizione, infliggendo 3'12" alla connazionale Azalech Masresha, e 3'20" alla keniana Daizy Jemutai. A premiare i vincitori, l'assessore allo Sport, Andrea Tomaello.

 

Nella 21 chilometri il successo tra gli uomini è andato a Marcello Panzone mentre per le donne al primo posto si è classificata Elena Cazzanti. A tagliare per primo il traguardo della 10 km è stato invece, in campo maschile, Stefano Ghenda. La gara femminile con arrivo da record se l'è invece aggiudicata ancora una volta Diletta Moressa che ha migliorato il tempo della scorsa

Sullo stesso tracciato anche le runner della "Lilt for Women", organizzata nell'ambito dell'Ottobre Rosa e, tra gli altri, una rappresentanza di 200 lagunari dell’esercito italiano. La gara podistica è riconosciuta dalla Fidal, la Federazione italiana di atletica leggera e inserita nel calendario internazionale di World Athletics.

La Venicemarathon, quest'anno dedicata alla figura di Giacomo Casanova, di cui ricorrono i 300 anni dalla nascita, si è corsa come di consueto sulle tre canoniche distanze: 42, 21 e 10K chilometri. Alle ore 8 dal Parco San Giuliano è partita la gara più breve, mentre la mezza ha preso il via alle 8.45 da Piazza Ferretto. Ultimi a partire sono stati i maratoneti, alle 9.40 da Villa Pisani a Stra. Per tutti, l'arrivo era fissato in Riva Sette Martiri, dopo il prestigioso transito su Piazza San Marco.

 

Il Mose resta giù, la 39. Maratona di Venezia è bagnata

Si è corso sulle tre distanze: 42, 21 e 10 chilometri. La gara regina al via alle ore 9.40 da Villa Pisani a Stra. Diretta televisiva su Raisport

Piazza San Marco bagnata in occasione della Maratona di Venezia

Èstata una maratona parzialmente bagnata, ma senza effettivi disagi per gli atleti in gara. Non c'è stato alcun evento atmosferico a compromettere le performance dei partecipanti, bensì un picco di marea di 95 centimetri, attorno alle ore 12, ha comportato la formazione di ampie pozze in Piazza San Marco, la maggior parte delle quali al di fuori del tracciato di gara della 39ª Venicemarathon. Ad avere qualche disagio, quindi, è stato il pubblico ai margini del percorso, con i piedi parzialmente a mollo.

Nonostante il bollettino del Centro maree del Comune di Venezia, e l'importante appuntamento podistico internazionale in programma, domenica mattina si è comunque scelto di non attivare il Mose (che di norma dovrebbe entrare in funzione a 110 cm, ma con un margine di errore di 10cm) e affidarsi al sistema di valvole e pompe che attualmente evitano l'allagamento di Piazza San Marco, ma non impediscono proprio il formarsi di grosse pozze d'acqua. In merito al possibile sollevamento delle paratoie, sabato aveva espresso la propria contrarietà il presidente di Vpc, Davide Calderan, secondo cui attivarlo con previsione di 96 cm a Malamocco e 95 a Chioggia, senza particolari venti o piogge, sarebbe stato un errore, poiché sarebbe significato «bruciare in poche ore 300mila euro per l'economia portuale».

L'acqua invade il percorso della Maratona a San Marco-2

Come di consueto, la Venicemarathon si è corsa sulle tre distanze della maratona, mezza maratona e 10 chilometri. Un'edizione dedicata alla storica figura di Giacomo Casanova, di cui quest’anno ricorrono i 300 anni dalla nascita, e che segna il nuovo record di 20.500 iscritti (7.100 nella maratona, 5.500 nella mezza maratona e 8.000 nella 10K).

Maratona di Venezia numero 39

La prima gara a partire sarà la VM10K che scatterà alle ore 8 dal Parco San Giuliano a Mestre, seguita dalla 4ª Venice Half Marathon che partirà alle ore 8.45 dal 'salotto' di Mestre, Piazza Ferretto e infine la Maratona di Venezia che si avvierà da Villa Pisani a Stra, alle ore 9.40. Riva Sette Martiri a Venezia accoglierà ininterrottamente, dalle 9 del mattino alle 16 del pomeriggio, il susseguirsi degli arrivi di tutti i concorrenti.

La Maratona di Venezia sarà trasmessa in diretta su Raiplay e Raisport dalle ore 9.35. All’estero, verrà trasmessa da Sports 5 Israel, da Espn in tutto il Sud America e gli highlights verranno distribuiti da Eurovision alle 60 televisioni associate.

L’Africa sarà ancora una volta la protagonista. Occhi puntati sul keniano Kipsambu Kimakal (25 anni), terzo lo scorso anno in laguna alla sua prima esperienza sulle 42K e sull’ugandese Ben Chelimo Somikwo (29 anni) che vanta un personale sulla distanza di 2h08’03” fatto registrare nel 2024 alla Maratona di Daegu. C’è attesa anche per il debutto del keniano Moses Koech che sulla mezza maratona, alla Roma-Ostia nel 2022, fece registrare un ottimo 59’31”. Un altro volto noto che torna a Venezia è quello di Solomon Asmerom Shumay, sesto in Laguna lo scorso anno.

In campo femminile torna invece la vincitrice dello scorso anno, l’etiope Birkutan Abera (31 anni) che vinse in 2h32’40”. Abera se la dovrà vedere con la keniana Janet Jepkosgei Kiptoo e le connazionali Tefera, Tegegn e Thitu. È atteso il vero esordio in maratona della keniana Daizy Jemutai Rutto.

Curiosità sugli iscritti

La presenza femminile supera il 40% (40,2%) e le fasce d’età con il maggior numero di iscritti sono: 27-28-29 e 51-52 anni. La presenza degli stranieri si attesta al 40% e spiccano anche due dati eccezionali: nella 42K gli stranieri superano il 50% e nella 10K le donne superano gli uomini. I paesi con il maggior numero di iscritti sono la Francia con oltre 2.318 atleti, seguita dalla Gran Bretagna (1171 iscritti), Germania (596), Austria (489), Spagna (384), Usa (342), Belgio (328), Polonia (290), Ungheria (193) e Olanda (170) solo per citare i primi 10 della classifica.

I “fedelissimi” che proveranno a completare la 39ª edizione sono: Gianfranco Tagliapietra (1951 di Chirignago) e Laudino Mason (1947 di Noale). Correrà invece la sua maratona numero 300 il veneziano Domenico Masiero del Running Team di Mestre. I due atleti più anziani della maratona sono il francese Yves Naves (90 anni) e la sempre presente Fiorenza Simion, 82 anni e portacolori della Us Primiero. Tra i più longevi, anche la francese Jacqueline De Chollet (87 anni) al via della 10K.

 

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