Articoli del 2015-Gli articoli in archivio pubblicati nel 2015 riguardano solamente quelli prodotti dai reportage di correre.org e non tutti gli articoli di provenienza esterna pubblcati nel corso dell'anno

Messina 22 Febbraio 2015 " Messina Marathon"

Il vento forte rovina la festa e l'ottava edizione della Messina Marathon viene annullata!

La brutta possibilità preannunciata è diventata tristissima realtà verso le 9:30, quando lo speaker della manifestazione, Giuseppe Marcellino, ha diffuso la notizia che a causa delle avverse condizioni meteo la gara era annullata. Il vento forte che sin dalla notte ha spazzato la città dello Stretto, ha impedito agli atleti di cimentarsi in questa bellissima competizione, infatti dopo l'ennesimo sopralluogo sul tracciato e l'ennesimo breafing fatto dai giudici di gara, dalla protezione civile e dalla Polizia Municipale è emerso che non c'erano le condizioni di sicurezza per gli atleti per cui il Comitato organizzatore con in testa Antonello Aliberti, è stato costretto ad annunciare questa triste notizia che non è stata presa di buon grado dagli atleti provenienti da ogni parte d'Italia, che già pregustavano una giornata di sport e divertimento.Antonello Aliberti, insieme al sindaco della città di Messina Renato Accorinti, dapprima erano possibilisti, così la partenza era stata spostata alle 9:15, ma poi il secco no da parte degli organi preposti alla sicurezza, ha portato all'amara decisione dell'annullamento così Piazza Unione Europea, presa d'assalto dalle prime ore del mattino, si è piano piano e tristemente svuotata.A Messina, oggi erano arrivati circa 700 atleti richiamati dalla bella manifestazione e dall'ottima organizzazione ma putroppo la gara non si è potuta disputare e tutto ciò ha lasciato l'amaro in bocca agli atleti e a tutti gli organizzatori che hanno messo cuore e anima e in tutti questi mesi si sono impegnati affinchè tutto si svolgesse nel migliore dei modi.

A fine gara, abbiamo raccolto le voci degli atleti presenti che si augurerebbero che la manifestazione che non si è svolta oggi possa essere riorganizzata in altra data, ma se questo non fosse possibile, salutiamo questa gara che non c'è mai stata ed aspettiamo una nona edizione che possa cancellare l'amaro in bocca che ci ha lasciato la giornata di oggi.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Maratona di Messina 22 Febbraio 2015

Di Salvatore Auddino

Raccontare un po di cronaca serve a capire meglio la passione per questo fantastico sport.

La mattinata è iniziata alle cinque da Mileto VV, con partenza alle sei, due macchine e undici persone ,(un po stretti) arrivati a Villa San Giovanni con pioggia , forte vento e mare in burrasca da mettere paura, siamo rimasti in attesa sotto gli spruzzi enormi delle onde che si infrangevano sul molo , circa un'ora, dopodichè è arrivata una "bagnarola" tutta scoperta (chi è andato una volta in Sicilia le conosce sono dei rottami pericolosi) ci hanno fatto imbarcare qualcuno era terrorizzato fra cui io a vedere il mare cosi nero e gonfio con questa navetta che ondeggiava in modo impressionante.

A bordo gli Atleti tutti paonazzi con il voltastomaco in questo viaggio infinito con questa nave che pareva si spaccasse da un momento all'altro ,che andava su e giù con con le onde che si infrangevano fino al piano superiore zona passeggeri.

Un'ora contro i venti minuti che di solito ci si impiega nelle normali condizioni, arrivati sulla sponda Siciliana con lo stomaco sotto sopra e in ritardo, di corsa verso Piazza Unione Europea dove gia c'èrano tutti gli Atleti pronti per la pertenza,arrivati trovato parcheggio, io di corsa a ritirare i pettorali in extremis, mentre i ragazzi si spogliavano freneticamente nelle auto.

Dopodichè, eravamo anche noi alla sulla linea , trafelati e sconbussolati, quando subito dopo è stata data notizia che la gara era stata annullata, perche non c'èrano le condizioni di sicurezza.

LA MORALE DI TUTTO CIO' QUALE': Siamo innamorati pazzi del nostro sport che è la nostra vita, e per esso facciamo sacrifici infiniti.

Putignano- Bari- 14 marzo 2015 “SEI ORE DI SAN GIUSEPPE”

Vincitori della 6 ore di Putignano sono TERMITE MASSIMO con 76km 496m percorsi e

ZECCHINO LUISA con 69Km 805m.

Sabato alle ore 14.00 si è dato lo start alla 4° edizione della "6 ore di San Giuseppe" - 4° Trofeo Giovanni Chiapperino, gara individuale valevole quale Grand Prix IUTA 2015 e Campionato Italiano IUTA 6 ore su strada, assoluto e di categoria.

I 250 ultramaratoneti provenienti da tutta Italia hanno corso per sei ore su un circuito di km 1,280 nello splendido scenario del centro storico, fino allo scadere del tempo che è stato annunciato dallo sparo dei giudici.

La manifestazione è stata dedicata alla memoria di Leandro Guarnieri ultramaratoneta Calabrese scomparso di recente.

La scomparsa di Leandro ha creato un vuoto nel mondo del Running e nel cuore di quanti lo conoscevano.

Conla sua scomparsa Leandro ha passato il testimone a Loredana Scorza, sua moglie anch'ella ultramaratoneta che per l'occasione ha partecipato alla gara, di certo con il pensiero di Leandro che la sorreggeva da lassu'e che l'ha aiutata a concludere la Sei ore di Putignano con un'ottima performance, nonostante lo scarsissimo allenamento.

Il mondo dell'Atletica di certo è un mondo a se, un mondo dove le persone si formano veramente,un mondo dove la fratellanza è sempre di casa, per questo, quando in questo nostro mondo viene a mancare qualcuno,ciò colpisce tutti indistintamente, tutto questo è successo con la scomparsa di Lenadro Guarnieri.

Noi della Redazione di correre.org, a nome del mondo del Running diciamo Grazie agli organizzatori della sei ore di Putignano per aver ricordato il nostro caro amico, sempre presente, Leandro Guarnieri.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa e Salvatore Auddino

San Giovanni in Fiore (CS) – Domenica 1 Marzo 2015

Vincitori della 2^ edizione della "Cross in Fiore",sono Massimiliano Casuscellli ed Olivia Chorzepa.

Vincitore dell'11^ edizione del Campionato Italiano cross dei Vigili del Fuoco sono Paolo Audia (Cosenza) ed Emanuela Qualiento( Padova)

L’ASD Jure Sport con la collaborazione della Fidal Comitato Regionale Calabria e Provinciale di Cosenza, ha organizzato a San Giovanni in Fiore, la 2^ edizione della manifestazione di cross denominata “CROSS IN FIORE” , nonchè l'11^ edizione del Campionato Italiano Cross dei Vigili del Fuoco.

La manifestazione è stata ospitata dalla bellissima struttura dell'Agriturismo Tenuta di Torre Garga, che ha accolto magnificamente tutti gli atleti e i vigili del fuoco provenienti da ogni parte d' Italia, mettendo a loro completa disposizione i propri locali e consentendo così a tutti di usufruire di un ambiente caldo e protetto prima di buttarsi nel percorso di gara, tipico del cross e quindi pieno di asperità, fango e pozzanghere, un percorso molto bello su un circuito di 3 km da ripere due volte, che ha fatto assaporare a tutti gli atleti l'aria frizzantina e salutare dell'altopiano Silano.

La neve che splendeva e luccicava ai raggi del sole, ha fatto da cornice a questa bellissima giornata di sport, in cui sia gli atleti che gli organizzatori hanno dato il massimo; gli organizzatori si sono impegnati a preparare un percorso di gara fantastico, molto tecnico, impegnativo ed altamento professionistico, creato da Paolo Audia, ed ideale per ospitare i campionati italiani cross dei Vigili del Fuoco.

Il percorso comprendeva l'attraversamento di due ponti su di un grande ruscello, ponti costruiti appositamente per la manifestazione, per questo onore e merito agli organizzatori della società podistica di San Govanni in Fiore, Jure Sport, che con impegno e tanacia sono riusciti a mettere su questo evento di livello nazionale.

La prima gara a partire, verso le 10:30, è stata quella dei vigili del fuoco; sulla linea di partenza si sono ritrovati tantissimi vigili provenienti dai vari comandi italiani, che sono partiti con entusiasmo, dopo aver ascoltato l'Inno di Mameli suonato da vivo dalla banda; da subito a prendere il comando è Paolo Audia che stacca gli avversari e mantiene il distacco fino all'arrivo quando taglia il traguardo con il tempo di 21'38", dietro di lui arriva Florenzio Mariani, del comando di Pescara, in 21'58", terzo Pedin del comando di Padova. Per quanto riguarda la gara femminile, era presente una sola donna vigile del fuoco, Emanuela Qualiento.Fra tutti i Vigili del Fuoco è stato premiato anche Sereno Molinaro Master65, del comando di Udine, che nel 2006 ha vinto i Campionati Mondiali di Maratona ad Hong Kong.

Per quanto riguarda la classifica dei Comandi, al primo posto troviamo Cosenza, secondo Padova, terzo Milano, quarto Trapani e quinto Novara.

Alle 11.30 circa è partita la gara Fidal, anche in questo caso gli atleti hanno fatto due giri del percorso per un totale di 6 km, ed anche in questo caso, un atleta ha preso il comando della corsa e lo ha mantenuto fino all'arrivo, l'atleta è Massimiliano Casuscelli, Asd Civitanova, che ha chiuso la gara in 20'46" ; secondo è Marco Barbuscio, Atletica Casoria Noceto,21'50"; terzo è Leonardo Selvaggi, Asd Magna Grecia, 22'10".

Nella gara femminile la prima ha tagliare il traguardo è Olivia Chorzepa, Team Basile; seconda è Teresa Girimonte, Jure Sport e terze, parimerito e mano nella mano,arrivano Rossella Artusa e Luisa Lamanna, Miletomarathon.

A conclusione della gara dolci, tè caldo per tutti e il tepore della Tenuta di Torre Garga, hanno rimesso in sesto gli atleti, subito dopo si è tenuta la premiazione della gara fidal in presenza del Presidente Regionale Fidal Ignazio Vita, del vicepresidente Neri, del Presidente provinciale Fidal Provinciale Vincenzo Caira , del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ingegnere Marisa Cesario e del Presidente della Jure Sport Pasquale Martino.

Per la Miletomarathon hanno partecipato Rossella Artusa, Luisa Lamanna ed Alessandro Varì, nonchè in veste di accompagnatore Gaetano Currà e il Presidente Salvatore Auddino che si è buttato nel fango del circuito per fare le foto a tutti i partecipanti e dar doro un ricordo di questa splendida giornata.

Dopo la premiazione Fidal, tutti i partecipanti si sono spostati nel ristorante......... dove sono stati deliziati da un buonissimo pranzo e da un'ottima musica e dove, in un'atmosfera allega e festosa sono avvenute le premiazioni dei Vigili Del Fuoco in presenza del Comandante Provinciale dottoressa Marisa Cesario.

Archiviamo questa indimenticabile giornata di sport, ringraziando in primis la società organizzatrice ovvero la Jure Sport, che è una società appena nata nel mondo Fidal ed alla quale auguriamo una crescita ricca e prosperosa, ringraziamo poi Paolo Audia, Pasquale Martino, Marisa Cesario, tutte le autorità presenti, tutti i vigili dei vari comandi italiani, tutti gli atleti fidal e tutti gli spettatori.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Di Salvatore Auddino

Il primo Marzo 2015, non è stata solo una bella giornata a San Giovanni in Fiore, ma un giorno importante per il Cross Calabrese, la gara svoltasi oggi a San Giovanni in Fiore come 11°Campionato Italiano VV:F, ha dato lustro in fatto di organizzazione.

Onore dunque agli organizzatori della Societa JURE SPORT che con grande impegno hanno offerto un palcoscenico di gara a livello Nazionale, curato nei minimi particolari, basti dire che l'intero percorso era completamente delimitato da entranbi i lati da paletti e nastro delimitatore per complessivi sei kilometri, è stato inoltre costruito un ponticello in legno che attraversava il sottostante ruscello, scenario fantastico in un contesto dove la natura e la bella giornata di marzo hanno premiato gli organizzatori.

La bianca neve, a poi ha dato il tocco finale a questa pagina di Sport scritta e diretta magistralmente dal gruppo JURE SPORT.

Reggio Calabria 7 Aprile 2015

Si è svolta nel campo sportivo militare "Aldo Penna", la manifestazione Provinciale su pista per cadetti, allievi, assoluti e master; tale manifestazione ha dato il via a tutte le attività che si svolgeranno sul territorio calabrese, in base al calendario delle gare, stabilito dal Comitato Provinciale Fidal di Reggio Calabria , presieduto da Luigi Gangemi.

Atleti e giudici si sono ritrovati nel campo Aldo Penna alle 15.30 e subito dopo sono iniziate le varie prove di lancio, salto e corsa.

Una giornata ventosa e grigia ha fatto da cornice alle tante gare che hanno riempito tutto il pomeriggio fino a terminare con la prova di marcia sui 5000m e quella di corsa sempre sui 5000m.

La marcia al femminile, ha visto protagonista la giovane Alessia Costantino,che il 25 marzo era arrivata terza alla prima prova di campionato di società di marcia per il 2012 svoltasi a Firenze. Il Vincitore maschile, è stato Gianluca Lammendola.

La prova dei 5000m di corsa, ha visto alla partenza tanti grandi protagonisti dell'atletica calabrese; su tutti l'ha spuntata il giovane Consolato Costantino, seguito da Salvatore Arena e terzo Francesco Monti.

La pista Calabrese ci aspetta sabato 14 aprile a Gioia Tauro.

Rossella Artusa

Rende 19 Aprile 2015

Vincono la 1° edizione della Rotary Run Day il grande campione italiano Denis Curzi e la bravissima atleta greca Souma Spyridoula.

L'A.S.D. Cosenza K42 con la collaborazione del Rotary Club di Rende, con la collaborazone del Comitato Regionale Fidal Calabria e del comitato provinciale Fidal di Cosenza e con il patrocinio del comune di Rende, ha organizzato la 1° edizione della Rotary Run Club, gara di 10 km valida come Campionato Regionale di Società Assoluti.

La giuria e i concorrenti si sono ritrovati in via Rossini, nei pressi del Comune di Rende, dove dopo la consegna dei pettorali, sono stati presentati i grandi nomi dell'atletica presenti alla manifestazione e poi, verso le 9:30 è stato dato il via alla gara.

I grandi vialoni ed enormi rotatorie hanno rappresentato il lietmotiv della gara, alcuni dei quali da percorrere all'andata e anche al ritorno, tutto ciò mi ha permesso, come partecipante alla competizione, di vedere con i miei occhi l'andamento ed il comportamento degli atleti presenti. Fin dalla partenza, in testa si sono piazzati il campione marchigiano Denis Curzi ed il campione calabrese Danilo Ruggiero, seguiti dal folto gruppo dei forti atleti calabresi quali Pirrone, Sestito, Mirarchi, Selvaggi; al quinto chilometro circa, quando io ancora ero all'andata e i primi scendevano per il ritorno, in testa c'erano Curzi e Ruggiero mentre per le donne la prima con notevole vantaggio era la Spyridoula; al settimo circa li ho rincontrati e Curzi aveva guadagnato circa 20 m su Ruggiero, mentre in terza posizione si era piazzato Pirrone.

Queste posizioni sono state mantenute fino alla fine della competizione quando a tagliare il traguardo per primo è il campione italiano di maratona nel 2008 ovvero Denis Curzi che ha chiuso in 30'....., secondo il giovane crotonese Danilo Ruggiero tesserato per Parco Alpi Apuane in 30'...., terzo Davide Pirrone della Hobby Marathon Catanzaro...

Per la gara femminile la classifica vede prima l'atleta della Cosenza K42 Souma Spyridoula che conclude la gara in...., seconda e terza rispettivamente le compagne di squadra Rossella De Rose e Valentina Maiolino.

Per quanto riguarda le società, la classifica femminile vede al primo posto la Cosenza K42, al secondo posto la Violetta club Lamezia Terme e al terzo posto la Milionrunners Crotone; per la classifica maschile prima è ancora la Cosenza K42, seconda la Hobby Marathon Catanzaro e terza la Violettaclub Lamezia Terme.

Per la Miletomarathon eravamo presenti io, Rossella, Lisa Prinzi e il nostro Presidente Salvatore Auddino che in veste di fotoreporter ha documentato tutta la manifestazione.

Alla gara è seguita la premiazione dove erano presenti, in veste di dirigente della K42, il mitico Maurizio Leone, a cui si deve il merito di aver portato un grande campione come Denis Curzi a correre questa gara, il Sindaco di Rende Avvocato Marcello Manva e tanti esponenti del Rotary Club Rende, tra cui la Dottoressa Fabiano.

Archiviamo questa prima edizione della Rotary Run day, sottolineando il grande successo di partecipazione e la buona organizzazione, con la speranza che le cose belle crescano e si migliorino.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Reggio Calabria 25 Aprile 2015 "33^ edizione della Corrireggio"

Si è svolta a Reggio Calabria, la Corrireggio, classica e storica corsa solidale della città dello stretto, promossa da legambiente.

Promotore dell'evento, che è un esempio di come si possano lanciare proposte e riflessioni di largo respiro col sorriso e l'allegria di una corsa ricca di suggestioni, che anima di voci, colori e volti il centro della città, è Legambiente nella persona dello storico ambientalista, nonchè membro della segreteria nazionale di Legambiente Nuccio Barillà.

La Corrireggio, è una manifestazione molto importante, che ha promosso in tutti questi anni l'idea dello sport come diritto per tutti, come momento di partecipazione collettiva e di diffusione dei principi del vivere sano, di leale competizione del tutto distante dall'agonismo esasperato e dall'ossessione del primato a tutti i costi.

La novità di questa edizione è stata la sezione dedicata al FITWALKING organizzata dal circolo locale di Legambiente con la collaborazione dall’ASD Calabria Fitwalking guidata dal professore Fausto Certomà, ovvero una nuova ed emergente disciplina sportiva dilettantistica non agonistica che si basa su una camminata sportiva e vigorosa, protesa verso il benessere fisico e mentale.

Anche quest'anno, il raduno è stato alle 8:30 a Piazza Indipendenza del Lungomare Falcomatà e qui si sono svolte le iscrizioni; alle 10.30 circa c'è stata una partenza unica delle due gare, la non competitiva di 4 km e la competitiva di 12 km circa, su un percorso nuovo, che ha visto la partenza sempre dal lungomare direzione sud,e ritorno dalla pista ciclabile sotto al lungomare per cui tutti i partecipanti hanno potuto godere dello spettacolo del lungomare più bello d'Italia. Anche quest'anno, piazza Idipendenza si è riempita di tanti podisti, ma anche di tanti uomini, donne, bambini, anziani, diversamente abili, immigrati; a sottolinerare il principio dello sport come veicolo alla solidarietà e convivenza civile.

Vincitore di questa XXXIII edizione della Corrireggio, l'atleta reggino Francesco Cuzzocrea che ha chiuso la gara in 40' 32"secondo Ivan Paolo Paturzo 43'32"e terzo l'inossidabile atleta della Violettaclub Francesco Monti, che dopo un lungo periodo di inattività, dovuto a un brutto incidente stradale sta recuperando e piano piano sta raggiungendo quei risultati ottimi che erano i suoi,oggi ha infatti chiuso la gara con l'ottimo tempo di 44'01".

Vincitrice Femminile, la giovanissima e bravissima atleta reggina Alessia Costantino che ha chiuso in 52'41", seconda la Paola Panuccio55'21"e terza Alessia Rizzo 59'23".

Nei prossimi giorni si potrà vedere sul sito della Corrireggio la classifica generale della competitiva e della non competitiva.

Miletomarathon era presente con i suoi atleti Luisa Lamanna, Fortunato Varone, che si è piazzato terzo di categoria, il suo presidente Salvatore Auddino,il vice presidente Francesco Suraci,Caterina Fogliaro e Rossella Artusa, che insieme a tutti gli altri partecipanti hanno goduto della bellissima giornata di sport e di sole, quel sole caldo e luminoso che solo la città di Reggio sa offrire.

Grazie a Legambiente, a tutti i partecipanti, a tutti gli spettatori e arrivederci al prossimo anno.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Castrovillari 26 Aprile 2015

Vincono la IV edizione della CorriCastrovillari Massimiliano Casuscelli e Faustina Bianco.

La ASD CorriCastrovillari guidata da Gianfranco Milanese, con il Patrocinio del Comune di Castrovillari, ha indetto ed organizzato la IV edizione della CorriCastrovillari, gara competitiva di 10 Km a cui è seguita una non competitiva di 3,5 km.

Il ritrovo per i giudici e tutti i partecipanti è stato via Roma, ovvero nel centro della bellissima cittadina posta alle pendici del Monte Pollino, in un avvallamento naturale denominato " Conca Del Re", cittadina che rappresenta il più grande centro del Parco Nazionale del Pollino.

Le montagne innevate hanno fatto da sfondo ad una bellissima giornata di sole che ha accompagnato gli atleti durante la loro gara, che si è svolta su un circuito di 1650m da ripetere 6 volte per la corsa agonistica e 2 volte per quella non agonistica. Il percoso abbastanza duro, caratterizzato da una gran bella salita e da quattro cambiamenti di direzione, è stato reso ancora più difficile dal gran caldo, ma tutto ciò ha solo stimolato di più i tantissimi atleti presenti di cui un gran numero proveniente da fuori regione.

Lo start è stato dato alle 9:30 circa e fin dal primo passaggio si è delineata quella che sarebbe stata la classifica finale sia per la gara maschile che per quella femminile; per la gara maschile, in testa si è piazzato da subito il giovane atleta Vibonese, tesserato per l'atletica Maxicar, Massimiliano Casuscelli che ha chiuso i 6 giri previsti in 30:42, mantenendo un passo di 3:05 e con un vantaggio di 54" sul secondo, Marco Barbuscio dell'atletica Casone Noceto che ha chiuso in 31:35, terzo si è piazzato con il tempo di 32:18, Michelangelo Spingola della Marathon Cosenza.

Per quanto riguarda la gara femminile, Faustina Bianco dell'Alteratletica, ha mantenuto il comando dal primo all'ultimo giro ed ha chiuso la gara con il tempo di 39:35, con un vantaggio di 3:59 sulla seconda, Giada Perticaro della Violettaclub che ha chiuso in 43:34, terza Alessandra Pandolfi della Violettaclub col tempo di 44:31.

Insieme ai competitivi sono stati premiati anche i primi tre maschili e femminili della gara non competitiva, per la classifica maschile primo si è piazzato Moro Hassan, secondo Antonio Maragna e terzo Giuseppe Acri; la classifica femminile vede prima Noemi Di Mare, seconda Teresa Zippa e terza Vanessa Marino.

Durante le premiazioni sono stati dati delle onoreficenze alla Polizia Municipale e alla Croce Rossa, nonchè un premio speciale all'atleta Biagio Zaccaro, come atleta proveniente da più lontano, ovvero Roma.

I colori della Miletomarathon sono stati rappresentati dalla sottoscritta, classificata quarta di categoria e dal Presidente Salvatore Auddino che ha arricchito la manifestazione con il suo supporto fotografico.

Ringraziamo l'ASD CorriCastrovillari con il suo Presidente Gianfranco Milanese, tutti gli atleti e tutto il pubblico per la bellissima giornata di sport.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Castrovillari 17 Maggio 2015

Al IV “MEMORIAL AVV. FRANCESCO DE BIASE", i vincitori sono Francesco Minerva che bissa la vittoria dello scorso anno e Maria Teresa Gallo.

L’A.S.D. Tiger Running Club di Castrovillari con il suo Presidente Vincenzo Malomo, e l' A.S.D. Montedoro di Noci (BA), con il patrocinio del Comune di Castrovillari, della Fidal Regione Calabria e della US Acli Calabria ha organizzato la IV Edizione del “Memorial Avv. Francesco De Biase”, gara podistica su strada di circa Km 10.

La gara si è svolta su un percorso di 3,3 km circa, interamente ricavato nel centro abitato di Castrovillari, da ripetere 3 volte. Insieme alla competitiva si è svolta una gara non competitiva intitolata alla giovane Barbara Malomo, i cui partecipanti hanno percorso un giro del circuito e all'arrivo hanno ricevuto una medaglia di partecipazione.

Sia il percorso, variegato con pianura, discesa e salita, che il tempo metereologico, coperto con sole a sprazzi, ha reso la gara piacevole e ha permesso a tutti gli atleti partecipanti di potersi esprimere al meglio delle loro possibilità.

Le posizioni del podio maschile si sono incominciate a definire fin dal primo giro, quando Francesco Minerva atleta pugliese della Dynamyk Fitness, ha preso il volo ed ha tagliato il traguardo con un nettissimo vantaggio rispetto al secondo che è stato il bravo Paolo Audia della Jure Sport, terzo Salvatore Arena, da quest'anno tesserato con la Cosenza K42, quarto il sempre più bravo Stefano Sestito della Violettaclub.

Il podio femminile ha visto trionfare, l'atleta della Jure Sport Maria Teresa Gallo, seconda Rossella De Rose della Cosenza K42, terza Maria Rosaria Martino dell'Atletica Femminile Sedas Lauria, che lo scorso anno aveva vinto e quarta Valentina Maiolino della Cosenza K42.

Una nota di merito va alle due società organizzatrici, che hanno voluto ricordare l'atleta della Hobby Marathon Catanzaro, Leandro Guarnieri, scomparso recentemente, riservandogli il pettorale numero 1, a voler dire che Leandro ha corso con tutti gli atleti presenti; la famiglia di Leandro, nelle persone della moglie Loredana e la figlia Lorenza hanno mandato i ringraziamenti tramite Ruggero Scarcella che le ha riferite quando è andato a ritirare il premio di primo posto di categoria, quella stessa categoria che era di Leandro.

La manifestazione è stata resa molto speciale anche dalla partecipazione di tanti ragazzi disabili apartenenti all'Associazione Famiglie Disadibili di Castrovillari, che hanno portato, con la loro voglia di esserci, la luce di un sole che irrompe e rompe l'H delle disabilità, con lo slogan "un Sorriso una Mano".

La bellissima mattinata di sport si è conclusa con le premiazioni che hanno interessato quasi tutti gli atleti presenti visto che sono stati premiati i primi 20 assoluti ed assolute e poi anche i primi tre di ogni categoria maschili.

La miletomarathon, per vari impegni ed infortuni dei propri atleti, è stata rappresentata solo dalla sottoscritta, Rossella e dal Presidente Salvatore Auddino che come sempre ha immortalato tutti gli atleti con le sue foto, purtroppo dopo le premiazioni femminili, siamo dovuto andare via per impegni presi in precedenza con il Vescovo di Mileto.

Ci salutiamo dandoci appuntamento al prossimo anno e ringraziando di vero cuore tutti gli organizzatori tra cui in primis il Presidente della Tiger Running Club Vincenzo Malomo, gli amici Gregorio Cortese, Francesca Pandolfo, Domenico Figoli e tutti gli altri che hanno contribuito affinchè si realizzasse un bel momento di sport.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Palmi 01 maggio 2015 " 26^ Trofeo Podistico Città di Palmi".

Vincitori i sempre più forti Massimiliano Casuscelli e Palma De Leo.

La città di Palmi, come consuetudine, anche quest'anno, il Primo Maggio, festa dei lavoratori, ha ospitato "il Trofeo Podistico Corsa su strada"organizzato dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso Palmi.

Il trofeo podistico, è giunto alla sua XVI edizione,ed è stato organizzato, come dicevamo sopra, dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso Palmi ed il Comune di Palmi, con la collaborazione tecnico/organizzativa della società sportiva "Corri con noi Pami".

Punto di ritrovo per la partenza delle varie gare previste dalla manifestazione, è stata Piazza Municipio. La piazza, alle 15.00 era già piena di piccoli atleti ,che si cimentavano nelle varie batterie ,e di tanto pubblico venuto a sostenere gli atleti in gara.

Prima si sono svolte le gare dei mini atleti, a partire dagli esordienti fino ai cadetti,e ognuno di loro, si è cimentato nella propria prova con lo spirito del grande atleta, mettendoci lo stesso impeto e lo stesso entusiasmo.

Finite le prove dei piccoli, si è passati a quelle dei grandi, la prima a partire è la non competitiva,che si è svolta su un circuito di 1,3 km circa da percorrere due volte, con partenza ed arrivo in salita.

Il primo ha tagliare il traguardo, è stato Maurizio Cento seguito da Daniele Tripodina, terzo Scordo Luca; la non competitiva al femminile, ha visto formarsi lo stesso podio dello scorso anno ovvero prima Maria Sofia, seconda Concetta Saffioti , terza Antonella Leonardi.

Alla competitiva tanti i grandi atleti presenti sulla linea di partenza,tra cui Massimiliano Casuscelli, Salvatore Arena,Grazia Toma, Palma De Leo, Teresa Latella,Faustina Bianco.

Alle 19;00 circa si è dato il via alla competitiva, i km da percorrere erano 7,5 per gli uomini e 5,2 km per le donne, sullo stesso circuito della non competitiva di1,3 km circa da ripetere 6 o 4 volte; circuito parecchio impegnativo e duro, che con i suoi altalenanti saliscendi e cambiamenti di direzione, ha messo a dura prova gli atleti.

Prima donna a tagliare il traguardo Palma De Leo,GS Lammari con il tempo di 20:14; seconda Chantel Magengezha U.S. Sangiorgese 21:12; terza Faustina Bianco, Alteratletica Locorotondo21:20,quarta Teresa Latella Podistica Messina 22:01, quinta Chiara Raffaele Atletica San Costantino 22:58

La gara maschile, di 7,5 km circa, è stata dominata e stravinta dal fortissimo atleta calabrese ma tesserato per L'Atletica Civitanova, Massimiliano Casuscelli, 25:05; secondo Marco Barbuscio, Atl. Casone Noceto 26:24; terzo Marco Casuscelli, Atletica Civitanova 27:08; quarto il compagno di squadra Giuseppe Pilello 27:20; quinto Salvatore Arena, Cosenza K42 28:09; sesto Mustapha Habchi, Atletica Sciuto 28:22; settimo Vincenzo Mollica, Running Bagnara 28:23; ottavo Domenico Focà, Cosenza K42 28:23; nono Ivan Paolo Paturzo, Running Bagnara 28:25; decimo Francesco Monti, Violettaclub 28:58.Subito dopo la gara, c'è stata la premiazione sul palco,dove insieme allo speaker c'erano il Presidente della Corri con noi Palmi Alessandro Fazzolari, c'erano il sindaco di Palmi dottor Giovanni Barone, il presidente della Soms di Palmi Saverio Saffioti, il Dottor Zappone in rappresentanza del Liceo Guerrisi ed Enzo Simonetta, ovvero l'artista che ha creato i bassorilievi con cui sono stati premiati il primo e la prima arrivati.

Le premiazioni sono state veramente tante e sono iniziate con la consegna del trofeo Veneto al reggino ottantottenne Infantino per la sua tenacia ed il suo affezionamento a questa gara; durante la premiazione è stato consegnato un premio speciale al Presidente della Miletomarathon Salvatore Auddino per la sua grande opera di divulgazione; Salvatore commosso ed emozionato ha ringraziato Fazzolari, Mellissari, Romeo e tutta la Corri con noi Palmi.

Gli atleti Miletomarathon,che hanno gareggiato sono Elisabetta Prinzi, Caterina Fogliaro, Rossella Artusa e Fortunato Varone che ha conquistato il secondo posto di categoria e questo dimostra come gara dopo gara sta ritrovando la sua forma ideale.

Durante la premiazione della categoria SM50, il primo classificato Ruggero Scarcella, ha avuto il bellissimo pensiero di ricordare il caro amico scomparso,Leandro Guarnieri.

La classifica delle società, vede al primo posto l'atletica Sciuto, seconda la Violettaclub, terza Podistica Locri.

La manifestazione è sicuramente ben riuscita e un ringraziamento va alla Società Operaria di Mutuo Soccorso,con il suo presidente Saverio Saffioti, al presidente della Corri Con Noi Palmi Alessandro Fazzolari, ai professori Antonio Ferro, Nino Mellissari, Rocco Romeo, e a tutti quelli che hanno contribuito affinchè si realizzasse nel miglior modo possibile.

Arrivederci al prossimo anno più numerosi e sempre pieni di entusiasmo.

Classifiche complete e diplomi

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Cosenza 10 Maggio 2015.

Stefano Sestito e Manuela Macario sono i vincitori della Half Marathon città di Cosenza!

Il Comitato Provinciale Fidal di Cosenza, con la collaborazione tecnica delle società ASD Atletica Cosenza, ASD Atletica Rendese, Comitato Provinciale Coni di Cosenza ed il Comune di Cosenza,ha organizzato la “ Half Marathon Città di Cosenza - Memorial Gaetano Aiello ” a cui sono stati abbinati i Campionati Regionali di Società categoria Assoluti , A Master M/F.

Il percorso si è snodato lungo le strade della città di Cosenza, su un circuito di Km 7,032 da ripetere tre volte. Sia la partenza che l’arrivo sono avvenuti a Cosenza in Piazza Matteotti.

Alla manifestazione è stata abbinata una gara su una distanza piu’ breve di km 7,200 mt con partenza dallo stesso punto della maratonina e gli atleti hanno effettuato un giro di Piazza Mancini ed un giro completo del percorso.

Il percorso della Mezza Maratona è stato ufficialmente omologato dai giudici Nazionali Fidal ed i tempi sono stati rilevati dalla Federazione Italiana Cronometristi; il Direttore Tecnico del percorso è stato il grande Maurizio Leone.

Tanti gi atleti presenti a questa manifestazione, nei cui occhi, mente e cuore traspariva la felicità di misurarsi e mettersi in gioco ancora una volta con gli altri e con se stessi; la prestazione di tutti questi atleti è stata resa più dura dal gran caldo che ha caratterizzato l'intera mattinata, ed è stata resa ulteriormente difficile dalla mancanza di acqua durante il percorso, su cui c'erano le postazioni di rifornimento ma che dopo il secondo giro sono rimaste sprovviste.

Nella maratonina, Stefano Sestito ed Antonio Bruno si sono battagliati per la conquista della vittoria, che alla fine dei tre giri previsti è andata al bravissimo atleta soveratese tesserato per la Violettaclub Stefano Sestito che ha chiuso in 1h 18'41", seguito da Antonio Bruno della Libertas Lamezia 1h18'51", terzo l'atleta dell'Asd Triathlon Motivation Daniele Diodato.

Per la gara femminile, prima a tagliare il traguardo è stata Manuela Macario della Pol. Magna Grecia ASD Cassano in 1h45'48", seconda la bravissima atleta della Violettaclub, Silvana Gigante in 1h48', atleta che quest'anno alla Roma Ostia ha vinto la sua categoria SF60 con lo splendido tempo di 1h42'58".

Per la gara dei 7200m si è imposto Aldo Carbone della Cosenza K42 seguito dal compagno di squadra Edo Sanchez, al femminile ha vinto Mariateresa Gallo della Jure Sport, seguita da Rossella De Rose Cosenza K42, terza Valentina Maiolino Cosenza K42.

La nostra societa’ Miletomarathon era presente con Nicola Molè, Pasquale Annaccarato, Rossella Artusa ed il Presidente Auddino Salvatore che anche in questa occasione si è impegnato ad immortalare tutti gli atleti nelle loro performance e lasciare loro, sempre e comunque, un ricordo duraturo della giornata e della loro gara; tutto questo impegno da parte di Salvatore,solo per una vera passione ed amore dello sport sano e costruttivo, quello sport che parla e diffonde principi veri, principi di solidarietà e condivisione, quello sport che mira a diffondere nella società i valori universali, quello sport che insegna a lottare per ottenere una giusta ricompensa e che aiuta alla socializzazione ed al rispetto di tutti, rispetto che purtroppo oggi, a parer mio, in un preciso momento di questa manifestazione non è stato sostenuto e coltivato, ovvero nel momento in cui l'organizzazione ha tolto a strappi un semplice manifesto che voleva ricordare a tutti gli atleti la nostra gara" La Normanna" che si svolgerà ad agosto, questo gesto non parla di solidarietà e condivisione ma solo di disprezzo e distruzione.

Arrivederci al prossimo appuntamento, domenica 17 maggio a Castrovillari e lunga e prosperosa vita a tutti quelli che si adoperano per “costruire”.

Per le classifiche individuali edi società vi rimando al sito della Fidalcalabria.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Catanzaro 23 Maggio 2015 " 13^ Stranotturna-Trofeo Leandro Guarnieri- Memorial Giuseppe Fiorentino".

Vincitori della consolidata manifestazione catanzarese Marco Casuscelli e Rossella De Rose.

La bella Piazza Basilica Immacolata di Catanzaro, ha accolto i numerosissimi atleti arrivati da ogni parte della Calabria,e di fuori regione per partecipare alla tredicesima edizione della manifestazione podistica "Stranotturna- Memorial Giuseppe Fiorentino"valevole come Campionato di società regionale master e che quest'anno è diventata - Trofeo Leandro Guarnieri- in onore del grande campione Leandro Guarnieri che di recente ci ha lasciati, lasciando nel cuore di tutti gli atleti che l'hanno conosciuto l'amaro in bocca, e un ricordo che rimarrà sempre brillante e splendente, ricordo che solo una persona umile, disponobile, sorridente, quasi magica come lui poteva lasciare; e così tantissimi atleti si sono ritrovati qui a gareggiare portando nel cuore Leandro e stringendo in un grande e caloroso abbraccio la moglie Loredana e la figlia Lorenza.

La Società Hobby Marathon Catanzaro, con il suo presidente professor Bruno Spina, in collaborazione con la Fidal Regionale, ha organizzato questa bella manifestazione, che comprendeva una passeggiata non competitiva di 1,6 km, aperta a tutti, e la competitiva di 8 e 5 Km circa su un circuito molto bello, ma abbastanza duro da ripetere 5 volte per gli uomini e 3 volte per le donne, che si snodava per le vie del centro storico della città.

Numerosissima è stata la partecipazione alla passeggiata di 1,6 km, tanti adulti, ma soprattutto tanti ragazzini che hanno arricchito la manifestazione con il loro sempre vivo entusiasmo ed hanno illuminato con il loro sorriso il centro storico di Catanzaro.

Alle 19.30 circa, è stato dato il via alla non competitiva ed alla competitiva femminile e maschile over 60, i cui protagonisti hanno dovuto fare 3 giri del percorso, alla fine dei giri previsti, la vincitrice, con circa 40" sulla seconda, è l'atleta della Cosenza K42 Rossella De Rose, che ultimamente si sta imponendo in numerose gare, al secondo posto si piazza la sempre fortissima Teresa La tella della Podistica Messina, terza è Nella Zofrea della Hobby Marathon Catanzaro.

Terminata la gara femmile, tutti gli atleti della gara maschile si sono ritrovati sotto l'arco di partenza, dove è stato fatto un minuto di silenzio in ricordo di Leandro, e dopo un lungo applauso si è dato il via ad una bellissima gara dove tutti hanno lottato con forza e determinazione. Fin dal primo giro si è formato un gruppetto composto da circa 8 atleti che ha lottato scambiandosi le posizioni fino all'ultimo giro, quando a tagliare il traguardo per primo è un giovanissimo ragazzo vibonese, tesserato per la Civitanova, ossia Marco Casuscelli, fratello del più conosciuto Massimiliano, per la serie buon sangue non mente; secondo è Gabriele Colantonio dell'AS La fratellanza, terzo è Adriano Mirarchi della Hobby Marathon.

La serata è stata ricca di tantissime emozioni che sono esplose in grande commozione nel momento in cui è stato presentato il Trofeo Leandro Guarnieri, un'opera dell'artista Domenico Cordì, che ha voluto creare, a suo dire, un trofeo che parlasse di lui e delle sue fatiche; il trofeo è stato assegnato alla Hobby marathon che lo custodirà fino al prossimo anno quando verrà rimesso in palio e diventerà di proprietà di una società solo dopo tre vittorie.

Anche la società di Gregorio Sesto, la Libertas Lamezia,ha voluto omaggiare Loredana e Lorenza di un pensiero dedicato e creato appositamente per Leandro, tutto ciò a testimoniare in modo più forte quanto Leandro fosse amato.

La Miletomarathon, ha voluto essere presente anche se in numero ridotto, perchè questa era una manifestazione a cui non si poteva mancare, i porta bandiera sono stati Rossella Artusa, Fortunato Varone che ha disputato una bellissima gara ed è arrivato undicesimo di categoria e Lisa Prinzi che subito dopo la prestazione da atleta, ha vestito i panni di giudice di gara e ha preso parte alla sua prima gara da giudice, complimenti Lisa!

Intrattenitore della serata, come sempre è stato Carmelo Sanzi, che ha saputo gestire in modo impeccabile una serata così, una serata fredda dal punto di vista metereologico ma caldissima dal punto di vista emozionale.

Ringraziamo gli organizzatori, tutti i partecipanti, i giudici, il pubblico e ci diamo appuntamento al prossimo anno. Un abbraccio a Leandro!

Redazione correre.org -Rossella Artusa

Sant'Ilario dello Ionio 31 maggio 2015

Vincitori della 1^ edizione della "Sant'Ilario Corri e....Cammina" sono Mustapha Habchi e Palma De Leo.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica PodistiLocri e l’Amministrazione Comunale di Sant’Ilario dello Jonio hanno organizzato la 1^ SANT’ILARIO CORRI E...CAMMINA, una manifestazione che ha coinvolto nel mondo della corsa e del cammino bimbi ragazzi giovani e anziani in una splendida giornata di sport.

La Chiesa del Sacro Cuore di Sant'Ilario dello Jonio ha rappresentato il punto di ritrovo della manifestazione, qui si sono disputate tutte le gare di corsa giovanili e non agonistiche, mentre la gara agonistica nonchè il fitwalking si sono disputate lungo un percorso di 10 km che partendo dalla Chiesa del Sacro Cuore di Sant’Ilario dello Jonio Marina, è giunta al centro del capoluogo di Sant’Ilario dello Jonio e al meraviglioso centro storico di Condojanni per poi ritornare alla marina.

Il percorso è stato molto impegnativo, circa 6 km di salita e una discesa molto ripida, ma altrettanto bello e spettacolare, un percorso che ha consentito agli atleti di di godere della vista di uno splendido paesaggio collinare, e dell’affascinante borgo di Condojanni che secondo la tradizione fu fondata dal mitologico re di Creta Idomedeo, con il nome di Yria, ma più probabilmente le sue origine sono normanne, e tutti gli atleti oggi, in questo splendido percorso di gara, hanno potuto ammirare le maestose e colossali rovine del castello normanno, che sembra stia ancora a guardia del borgo.

Alle 10:30 circa sono iniziate le gare dei piccoli, ed alla fine di queste è stato dato il via alla gara competitiva, nella quale fin da subito si è formato un gruppetto di atleti; Casuscelli, Sestito, Arena,Habchi, Pilello e Mollica che si sono battagliati fino alla fine ed hanno creato molta incertezza sul possibile vincitore. Alla fine della salita, però, Habchi è passato in testa ed ha mantenuto questa posizione fino all'arrivo; il podio maschile quindi vede primo Mustapha Habchi dell'Atletica Sciuto, secondo Stefano Sestito Violettaclub, Terzo Marco Casuscelli Atletica Civitanova, quarto Salvatore Arena Cosenza K42 e quinto Giuseppe Pilello Atletica Civitanova. La gara femminile è stata vinta dalla fortissima Palma De Leo della GS Lammari, vincitrice 10 giorni fa circa, del titolo europeo di mezza maratona, seconda Teresa Latella Podistica Messina e terza Irene Pascone dell'Atletica Sciuto.

Una nota di merito va all'atleta della Tiger Running Club, Raffaele Lagani, che dopo il terribile incidente stradale di due anni fa, già dallo scorso anno ha ripreso a correre e a vincire la sua categoria, cosa che ha fatto anche oggi; si è piazzato primo della sua categoria anche Ruggero Scarcella,un atleta che ha voluto omaggiare il grande Leandro Guarnieri, indossando una sua canotta, magari è arrivato spinto da lui, soprattutto in salita.

Per la Miletomarathon c'era la sottoscritta e il Presidente Salvatore Auddino, che come sempre ha immortalato gli atleti nella loro performance.

Possiamo dire che questa bella giornata dedicata allo sport ha realizzato il suo scopo, ovvero quello di far vivere degli indimenticabili momenti ai piccoli atleti che con entusiasmo hanno partecipato alle loro gare e quello di far godere a tutti gli atleti di un panorama ricco di storia e cultura, immerso nel verde della costa ionica, che ha reso più bella la corsa.

Questa prima della Sant' Ilario Corri e.... Cammina è sicuramente ben riuscita; il percorso molto bello e l'ottima organizzazione hanno sortito una splendida giornata di sport, per la quale dobbiamo ringraziare tutta l' ASD podisti Locri, il suo presidente Luigi Mollica e l'amministrazione comunale di San'Ilario, ringraziamo poi Fausto Certomà e tutti i partecipanti al Fitwalking, tutti gli atleti e tutto il pubblico che hanno reso indimenticabile questa giornata di fine maggio.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Di Salvatore Auddino

Tanti gli atleti calabresi che quest'anno si sono cimentati in quella che, nelle ultramaratone rappresenta una gara storica e mitica, ovvero, la 100 km del Passatore; il fascino di questa gara ha colpito gli amici dell' Atletica San Costantino, Lisa Grasso e il Fratello Giuseppe che è alla sua terza partecipazione, entrambi hanno tagliato il traguardo ottimamente 13h 20 la prima e 12h 15 il secondo, io direi magnifici e grandissimi, le emozioni di questa impresa rimarranno impressi nei lori cuori e nelle loro menti per sempre; così come rimarranno impressi nel cuore dell'Amico Eugenio Michienzi, Leonardo Sestito, Stefano De Stefani e Patrizia Donato, che ha compiuto la super impresa di arrivare nona assoluta delle donne. Un abbraccio e tanti auguri a questi super gladiatori e mi scuso con quelli che non ho menzionato, solo ed esclusivamente perchè non ne so nulla sulla loro presenza

Galatro 02 Giugno 2015 -8^ Edizione Marcialonga "5 Ponti"

Vincitori dell'ottava edizione della marcialonga 5 Ponti sono Marco Casuscelli e Palma De Leo

L'ADOS, Associazione Donne Organizzate Socialmente, il comune di Galatro, la Fidal Calabria, in collaborazione con l'Associazione sportiva Atletica Gioia Tauro, ha organizzato l'ottava edizione della “Marcialonga 5 ponti” edizione 2015, gara riservata a tutte le categorie.

Il pomeriggio, nella bella cittadina delle terme, le cui fonti termali del Monte Livia furono scoperte dai monaci basiliani nel 1075, è iniziato con la competizione dei ragazzi e ragazze, che si sono cimentati nella loro gara di 1 km, con molta energia e temperamento, ed hanno come sempre impreziosito la manifestazione; subito dopo è stata la volta della non competitiva di 5 km, aperta a tutti, gara che è stata molto partecipata. Alle 18.30 circa è iniziata la competitiva, su un circuito da 3,3 km molto duro, con continui saliscendi da ripetere 3 volte.

Anche questa gara, ha visto una nutrita partecipazione di atleti provenienti da tutta la Calabria, ed alla fine dei tre durissimi giri, il primo a tagliare il traguardo è Marco Casuscelli dell'Atletica Civitanova, secondo Francesco Cuzzocrea, terzo Antonio Bruno della Libertas Lamezia, quarto Gabriele Colantoni della Fratellanza Modena, quinto Giuseppe Pilello dell'Atletica Civitanova.

Per quanto riguarda la gara femminile, la prima a tagliare il traguardo è un atleta che vince per il terzo anno consecutivo, ovvero, la fortissima Palma De Leo Della G.S. Lammari, seconda Teresa Latella della Podistica Messina, terza l'atleta reggina Maria Sofia, quarta Irene Pascone dell'Atletica Sciuto e quinta Lisa Grasso dell'Atletica San Costantino, reduce della 100 Km del Passatore.

Per la Miletomarathon erano presenti Luisa Lamanna, Rossella Artusa e Lisa Prinzi seconde nelle rispettive categorie, nonchè il Presidente Salvatore Auddino pronto a lasciare un ricordo ad ogni atleta con le sue foto.

Va detto che questa di Galatro è una gara veramente dura, su un percorso davvero difficile con salite che spezzano il fiato, ma la fatica che tutti gli atleti fanno, viene un pò smorzata dalla vista del suggestivo paesaggio nel quale si corre, il passaggio sui mitici 5 ponti che da il nome alla gara, è da mozzafiato, per cui gara difficile ma bellissima.

Archiviamo anche questa ottava edizione ringraziando l' Associazione " (A.D.O.S.) Donne Organizzate Socialmente" che ogni anno si dedica con impegno all'organizzazione della manifestazione, dando un importante contributo allo sviluppo dello sport nella nostra regione; un grazie va all'associazione sportiva Atletica Gioia Tauro, ad Enzo Ruggieri, a tutti gli atleti, ai giudici, allo speaker e a tutti coloro che hanno contribuito, a far si che anche quest'anno la Città di Galatro realizzasse questo bellissimo evento.

Arrivederci al prossimo anno.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Crotone 20 Giugno 2015

Vincitori del 3° Trofeo “Madonna di Capo Colonna” sono Danilo Ruggiero e Teresa Latella.

La splendida città Calabrese, che secondo il mito è stata fondata da Ercole, ha ospitato la terza edizione della bellissima gara podistica denominata Trofeo “Madonna di Capo Colonna”, che quest'anno, dopo la concezione a staffetta della scorsa edizione, è ritornata alla sua versione originale, ovvero partenza dal sito archeologico di Capo Colonna, dove sorse il Tempio di Hera Lacinia, in prossimità della Chiesetta, ed arrivo sul lungomare di Crotone, sullo stesso percorso che ogni anno, la sacra icona della Madonna, effettua in processione con circa 40 mila fedeli, il terzo sabato del mese di Maggio, quando, durante la notte, con devozione, avviene il grande pellegrinaggio a Capo Colonna; questa è quindi, una manifestazione che percorre dei luoghi di grande riferimento storico culturale, una manifestazione ricca di suggestione e fascino, una manifestazione che permette a tutti i partecipanti di godere di uno spettacolo della natura favoloso, di costeggiare il lungomare e inebriarsi dell'aria salmastra che sale da un mare più azzurro che mai.

Questa bellissima gara è stata organizzata dalla Società Milon Runners con il suo Presidente Antonio Pizzuti ed i suoi callaboratori, tra i quali Adriano Pirillo e Gaetano Marano, con la collaborazione della Fidal e del Comune di Crotone, che è stato rappresentato dall'Assessore allo sport Claudio Molè, che in questa occasione ha indossato i panni da runner e si è cimentato nella gara.

A partecipare alla manifestazione, oltre ai tanti atleti, anche tanti Vigili del Fuoco, visto che nelle scorse edizione, questa manifestazione è stata anche campionato italiano su strada dei Vigili del Fuoco, tra questi Vigili c'era anche l'ex Comandante della Caserma di Crotone, che ora comanda quella di Vibo Valentia, Ingegniere Giuseppe Bennardo, che ci ha tenuto ad essere presente.

Alle 16:00 circa, i concorrenti e la giuria, si sono ritrovati sul lungomare di Crotone, dove sono stati consegnati i pettorali e subito dopo tutti gli atleti sono stati trasferiti con i pulmann a Capo Colonna, dove, alle 18:00 circa è stato dato il via alla gara.

Subito dalla partenza, il giovane atleta crotonese, tesserato per il Parco Alpi Apuane, Danilo Ruggiero, vincitore delle due passate edizioni, ha preso la testa della gara, e l'ha mantenuta fino all'arrivo, quando ha tagliato il traguardo in 32:33; con una media di 3:15 al km, ed ha dato un gap di 1:42 al secondo arrivato, ovvero Aldo Carbone della Cosenza K42, che ha chiuso in 34:14; terzo Giuseppe Pilello dell' Atletica Civitanova, 34:25; quarto Alex Vizzini ASD Atletica, 34:48; quinto Stefano Sestito Violetta Club, 35:30.

La classifica al femminile vede salire sul podio, prima Teresa Latella della Podistica Messina in 43:29, seconda Francesca Federico della Milon Runners in 50:57, terza la compagna di squadra Giulia Salvati in 52:08 .

A tutti i partecipanti che hanno concluso la gara, è stata consegnata una bellissima medaglia, ed alle 20:00 circa, sul lungomare, sono state fatte le premiazioni dei primi tre assoluti, delle prime tre assolute e poi dei primi tre di ogni categoria; durante le premiazioni sono state consegnate diverse targhe di riconoscimento, tra cui una all'Assessore allo sport Claudio Molè, al Comandante dei Vigili del Fuoco Giuseppe Bennardo, al presidente della Milon Runners Antonio Rizzuti e al segretario Adriano Cirillo, al collaboratore Gaetano Marano e al presidente della Miletomarathon Salvatore Auddino.

Per la Miletomarathon oltre al Presidente che, come ogni gara, ha fatto scatti d'autore, c'era anche la sottoscritta che ha conquistato il primo posto di categoria. Ora, permettetemi di gitare colui che ha chiuso la gara per ultimo, il mitico Giuseppe Di Paola, che con entusiasmo, orgoglio e grande spirito di partecipazione, taglia sempre e comunque il traguardo, dando un grande esempio a tutti.

Possiamo concludere dicendo che questa è stata sicuramente una giornata di sport indimenticabile per tutti gli atleti, una di quelle giornate che ci fa amare ancora di più , se è possibile, questa nostra atletica, atletica, che ci permette di spostarci, vedere luoghi fantastici e ci permette di conoscere persone meravigliose, dal cuore carico di grandi sentimenti, quelli che solo lo sport vero sa dare.

Un ringraziamento va a tutti gli organizzatori, ai sempre attenti giudici tra cui cito Anna Rita, Rossella e Piero, a tutti gli atleti e a tutto il pubblico che all'arrivo ha arricchito ancora di più la manifestzione.

Arrivederci al prossimo anno nella mitica Città di Ercole!

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Cosenza 27 Giugno 2015 "13^ edizione Memorial Antonio Misasi"2^ Trofeo Caffè Aiello

Vince il 13^ Memorial Misasi Balduino Scarfone, Vince il 2^ Trofeo Caffè Aiello Mfamara Njie!

In una bellissima serata d'inizio estate, le luci dello Stadio San Vito di Cosenza, si sono accese sull'atletica, con la 13^ edizione del Memorial Antonio Misasi, manifestazione regionale "5000 su pista" riservata alla categoria Juniores-Promesse e Senior-Master maschili,e da quest' anno anche femminili.

Il Memorial anche quest'anno è stato accompagnato dalla 2^ edizione del Trofeo Caffè Aiello, Trofeo voluto fortemente da Maurizio Leone e che ha fatto si che il San Vito, si illuminasse d'azzurro, come i colori della sua pista, per accogliere alcuni tra i più forti atleti italiani e stranieri.

La manifestazione, organizzata dall'A.S.D. " Antonio Misasi"di Cosenza con la collaborazione del Comitato Fidal Regionale e Provinciale, è una bellissima esperienza atletica per tutti quelli che la fanno, ed è un susseguirsi di emozioni, emozioni che stasera si sono innescate con le quattro serie dei migliori master della Regione e sono, poi,esplose con il finale spumeggiante dell'ultima serie composta esclusivamente da atleti d'elite del panorama azzurro.

Cinque, quindi, sono state le serie di partenza,di cui, le prime quattro ognuna composta da circa 25 atleti, scelti sulla base del miglior tempo personale degli ultimi 3 anni;che quest'anno, come imposto da regolamento, doveva essere minimo 20'35", e l'ultima formata da 8 top runners, atleti di spicco nel panorama nazionale ed internazionale; ovvero Vianney Ndiho dell'Atletica Casale Noceto; Nfamara Njie della Tre Casali S. Cesario; Andrea Falasca Zamponi dell'Atletica Recanati; Vincenzo Agnello dell'Atletica Casone Noceto; Davide Ragusa dell'Atletica Futura Firenze; Daniele Caruso del Club Atletico Potenza; Daniele Del Ni del Parco Alpi Apuane; Danile Miccoli dell'Atletica Carovigno e il crotonese Danilo Ruggiero del Parco Alpi Apuane.

Il via ufficiale alla manifestazione è stato dato dalle sorelle Alessia e Valeria Morrone che hanno suonato l'Inno D'Italia con le loro trombe, accompagnate dal cadenzato battere delle mani del pubblico presente sugli spalti dello stadio San Vito e di tutti gli atleti.

Alle 18.00 è partita la prima serie, quella con accreditati i tempi più alti, ed alla fine dei previsti 12 giri e mezzo di pista, il primo atleta a tagliare il traguardo, è stato Daniele Percacciuolo, Cosenza K42, con il tempo di 19'15"; secondo Adriano Pirillo, Milion Runners, con il tempo di 19'30"; terzo Raffaele Lagani, Tiger Runners club, con il tempo di 19'34".

Tutte le altre serie, si sono susseguite con un ritmo preciso dovuto ad un'organizzazione impeccabile.

La seconda serie, ha visto vincere Giovanni Monaco, Panathlon Spezzano, 17'38"; secondo Carlo Mastroianni, Hobby marathon, 17'41";terzo Domenico Votano, Atletica Sciuto, 17'48".

Alla fine della terza serie, risulta primo Agostino Esposito, Cosenza K42, 17'05"; secondo Bruno Auteliano, Fiamma Catanzaro, 17'14"; terzo Vincenzo Lapenta, Club Atletico Lauria, 17'31".

La quarta e ultima serie, quella che ha visto assegnare il Trofeo Misasi, è stata vinta da Balduino Scarfone, Montemiletto Team Runners, con il bellissimo tempo di 15'42"; secondo Giuseppe Terranova, Cosenza K42; 15'57", terzo Adriano Mirarchi, Hobby marathon, 16'05"; in questa batteria segnaliamo l'ottima prestazione di Francesco Monti della Violetta Club, che si sta riprendendo dopo un periodo di fermo per un incidente stradale, ed ha chiuso i 5000 in 17'09".

Per quanto riguarda la gara al femminile, quest'anno è stata la prima edizione e la partecipazione è stata scarsa, infatti sono state solo quattro le donne che si sono cimentate in questa esperienza ed a cui va un grande plauso; si è classificata prima la detentrice del titolo italiano MF35 2015 sui 1500, 3000 e 10000, conquistato ad Ancona, Luana Boellis dell'Atletica Carovigno con il tempo di 18'08", seconda Chiara Raffaele dell'Atletica San Costantino Calabro 20'15", terza Paola Lazzani del Parco Alpi Apuane 20'34", quarta Nella Zofrea dell'Hobby Marathon, 20'41".

Prima di dare inizio all'ultima batteria dei topo runners, la pista dello stadio San Vito, è illuminata dal sorriso di tanti bambini che vogliono provare l'emozione di correre sulla pista, sotto gli occhi amorevoli dei loro genitori e quelli attenti di tanti grandi atleti, e così si lanciano con entusiasmo a percorrere i loro pochi, ma intensi metri di corsa.

Sono le 20.30 circa, quando si da il via alla scintillante serie finale, sin dalle prime battute a guidare è Ndiho, seguito da Njie, dall' italiano Vincenzo Agnello e dietro gli altri, al fine dei 12 giri e mezzo previsti, il primo a tagliare il traguardo è Mfamara Njie, secondo Vianney Ndiho, terzo Vincenzo Agnello e tutti gli altri a seguire.

La spettacolare serata di sport si è conclusa con le premiazioni che sono avvenute in presenza del Presidente Regionale Fidal Ignazio Vita, del consigliere Neri, del delegato Provinciale Coni Giuseppe Abbate e del componente della giunta regionale Coni Vincenzo Perri; oltre alla premiazione degli atleti, sono state consegnate alcune targhe di riconoscimento, tra cui una, al Presidente della Miletomarathon Salvatore Auddino, per il suo assiduo lavoro per l'atletica, il presidente ha preso la targa commosso ed emozionato.

Concludiamo il racconto di questa spettacolare serata,

ringraziando tutti gli atleti intervenuti, i giudici, lo speaker, il Presidente dell'A.S.D. Antonio Misasi, Francesco Misasi, tutti i suoi collaborati e il direttore tecnico Maurizio Leone, che come sempre mette anima e cuore affinchè tutto riesca magnificamente bene.

Arrivederci al prossimo anno per far accendere ancora una volta le luci del San Vito sulla grande Atletica.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

FerraraMarathon e Half Marathon 5 luglio 2015

Ferrara Marathon è una manifestazione sportiva di corsa su strada che quest'anno ha raggiunto la sua 42° edizione, la prima risale al 1909. Questa gara podistica offre un percorso spedito ed agevole e contemporaneamente fa assaporare la cultura e la suggestione di una magnifica città quale è Ferrara.

L'accurata organizzazione tecnica e logistica hanno messo ogni atleta nelle condizioni ottimali per migliorare le proprie prestazioni, su un percorso misurato e certificato.

La manifestazione ha compreso tre gare:

·Maratona Internazionale sulla distanza di Km. 42,195.

·Mezza Maratona Internazionale sulla distanza di Km. 21,097.

·Ferrara City Family Run: Camminata Ludico-Motoria di Km 7.

Per la maratona, la classifica maschile vede al primo posto MAGAGNOLI RUDY,ATL. REGGIO ASD 2:28:32; al secondo posto TOSI RENATO,C.S. S.ROCCHINO 2:31:21; terzo BENERECETTI ALESSANDRO, ASD TOSCO-ROMAGNOLA 2:40:16.

La classifica femminile vede prima assoluta SILVANI ELEHANNA, G.P. SOLVAY 3:05:32; seconda FRATERNALI MARGHERITA,URBINO AVIS AIDO 3:21:48;terza AVOLIO LUCIA, A.S.D. NAPOLI NORD MARATHON 3:21:50.

Per la Halfmarathon, la classifica maschile è così composta: primo posto KIBET HENRY KIMTAI 1:03:53; secondo TIONGIK PAUL 1:04:15; terzo TUM DAVID KIPLAGAT 1:04:27.

La classifica femminile vede prima KEBASO SARAH KERUBO 1:14:07; seconda DAL MAS PAOLA, POL. LIBERTAS PORCIA 1:20:38;terza AICARDI ILARIA, ATL. REGGIO ASD 1:21:42.

Alla Halfmarathon ha partecipato anche un atleta della Miletomarathon, Gianfranco Preiti che ha concluso la sua prima mezza maratona con il brillantissimo tempo di 1:35:55.

Complimenti a lui da tutti noi della società.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Jonadi -VV- 12 Luglio 2015.

I vincitori del 6^ Giro Podistico Conoscere Jonadi, sono Giuseppe Pilello e Chantel Magengezha!

L’associazione sportiva dilettantistica “Conoscere Jonadi” ha organizzato, con il patrocinio dell’ amministrazione Comunale di Jonadi e con la collaborazione del Comitato Provinciale FIDAL di Vibo Valentia, la manifestazione sportiva "6° Giro Podistico Conoscere Jonadi", gara di campionato regionale individuale e di società sulla distanza di 10km.

La gara competitiva è stata preceduta da una gara di 800 metri riservata ai bambini/e da 10/12 e da una gara di 2000 metri riservata ai ragazzi/e da 13/15 anni, entrambi molto partecipate, che hanno visto i ragazzi impegnarsi e lottare con entusiasmo.

Alle 18.30 circa è partita la gara competitiva ed in contemporanea la non competitiva di 5 km aperta a tutti, su un circuito di 5km da ripetere 2 volte per la competitiva ed una volta per la non competitiva..

Tanti gli atleti provenienti da tutta la Calabria per partecipare a questo campionato, circa 150, ed il primo a tagliare il traguardo alla fine dei 10 km è stato il giovanissimo Giuseppe Pilello dell'Atletica Civitanova, con il tempo di 34'49", seguito dall'atleta della Libertas Lamezia, Antonio Bruno 34'50"che ha vinto anche il titolo di Campione Assoluto Regionale, terzo l'atleta della Cosenza K42, Giuseppe Terranova con il tempo di 35'01".

La gara al femminile, ha visto salire sul podio, al primo posto Chantel Magengezha dell' U.S. Sangiorgese con il tempo di 42'08", seconda Nella Zofrea dell'Hobby Marathon Catanzaro 43'16", terza Chiara Raffaele dell'Atletica San Costantino 44'05".Da segnalare il primo posto di categoria della grande Loredana Scorza, la cui partecipazione ha dato un accento in più alla gara; ha partecipato alla gara anche il Comandante dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia, l'ingegnere Giuseppe Bennardo, grande cultore della corsa.

Presenti alla premiazione il presidente regionale Fidal Ignazio Vita, il comandante della polizia stradale dottor Ciocca ed il neoeletto sindaco di Jonadi Caterina Signoretta.

Speeker speciale della manifestazione è stato il grande Atleta Balduino Scarfone che ha impugnato il microfono ed è stato eccellente.

Per la Miletomarathon erano presente Rossella Artusa, Pasquale Annaccarato e il Presidente Salvatore Auddino che dopo aver fatto un gran lavoro di fotografia, ha visto rompersi la memorycard ed ha visto svanire nel nulla tutte le foto di questo pomeriggio, purtroppo, in questa occasione, gli atleti non potranno rivivere le loro performance guardando le foto fatte da Salvatore.

Un ringraziamento va al Presidente di Conoscere Jonadi, Antonio Rossi, a tutti gli organizzatori, ai giudici, al pubblico e a tutti gli atleti partecipanti.

Arrivederci al prossimo anno, sempre più numerosi.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Catona- RC- 18 Luglio 2015

Vincitori della 1^ CorriCatona ,Trofeo "Amici di Domenico e Chiara" sono Salvatore Arena e Palma De Leo.

L'Associazione "Amici di Domenico e Chiara", con la collaborazione tecnica dell'ASD Minniti e del Comitato Regionale Fidal, ha organizzato la 1^ CorriCatona- Trofeo "Amici di Domenico e Chiara", manifestazione di corsa su strada che comprende una gara non competitiva di 3,2 km, aperta a tutti e una gara competiva di 9,6 km riservata ai tesserati fidal.

L'Associazione "Amici di Domenico e Chiara" è nata circa tre anni fa, dopo la tragica morte di questi due giovani fidanzati e si propone, con il suo impegno sociale, di colmare di speranza, condivisione e soldarietà, il vuoto lasciato dai due ragazzi. Il presidente dell'Associazione è Nuccio Tortorici, padre di Domenico, che con grande entusiasmo e forza d'animo onora la memoria dei giovani, testimoniando il loro amore e la loro voglia di vivere, attraverso l'organizzazione di iniziative rivolte al territorio e soprattutto ai giovani, e la CorriCatona è una di queste.

Il bellissimo lungomare di Catona, ha accolto tutti gli atleti partecipanti alla manifestazione con un caldo afoso che ha reso la competizione dura e difficile per tutti. Alle 17:30 circa, quando il sole era ancora alto, è stato dato il via alla gara non competitiva di 3,2Km, che prevedeva un solo giro del circuito; alla fine di questa è stato dato il via alla gara competitiva di 9,6 km, ovvero tre giri del circuito.

Il gran caldo ha compremesso le prestazioni di tutti gli atleti che non sono riusciti a esprimersi al meglio; tanti i ritirati e tanti quelli che si sono dovuti fermare causa malori; alla fine dei tre giri, il primo a tagliare il traguardo è Salvatore Arena tesserato con la Cosenza K42, secondo è Giuseppe Pilello dell'Atletica Civitanova e terzo è l'atleta dell'Atletica Sciuto Mustapha Habchi, ottima anche la prestazione dell'amico Francesco Monti.

Per la gara femminile, al primo posto del podio sale Palma De Leo della GS Lammari, seconda Teresa Latella della podistica Messina e terza Valentina Trapani della UISP Roccagorga.

Alle 20:30 circa sono state fatte le premiazioni, durante le quali Salvatore Auddino, presidente Miletomarathon, ha voluto omaggiare Nuccio Tortorici della medaglia della Normanna 2015, in segno di vicinanza, affetto e solidarietà per la sofferenza di un padre che attraverso il ricordo di Domenico e Chiara crea eventi sociali che vogliono far crescere la realtà reggina ed in generale quella calabrese.

Con il tramonto del sole sul mare di Catona, si è chiusa una bella manifestazione che speriamo possa crescere e far crescere il ricordo di Domenico e Chiara, un ringraziamento all'atletica Minniti, alla Fidal Regionale, ai giudici, agli atleti e a tutto il pubblico per questa bella giornata di sport.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Curinga -CZ- 01 Agosto 2015 "8^ edizione dell'Ultramarathona Internazionale "

I Vincitori della 6 ore sono i due atleti calabresi Stefano De Stefani e Rosa La Rocca.

La Podistica, con il patrocinio del Comune di Curinga e della regione Calabria in collaborazione con:ASD Villa De Sanctis di Roma - Associazione per Curinga – C.R.I. sez. Curinga – A.V.I.S. Curinga - Pro Loco – Fidapa – ARCI – A.C.I. Curinga - O.S.S., ha organizzato, nello spendido scenario del centro storico di Curinga la 8^ edizione dell'Ultramarathona Internazionale "6 ore per le vie di Curinga", valevole come Campionato Italiano Iuta di specialità,13° Grand Prix IUTA 2015 e 10° Trofeo Ethicsportche. Quest'anno, come l'anno scorso, la manifestazione, prevedeva anche la maratona, da farsi singolarmente o a staffetta di 4 atleti, e la possibilità di fare anche la 6 ore con una staffetta di 3 atleti, a cui tocca correre 2 ore a testa. La manifestazione ormai è diventata un appuntamento annuale per tutti gli amanti delle ultramaratone e quindi della gesta " da Eroi" direi. Anche quest'anno la partecipazione è stata numerosa, con atleti provenienti da ogni parte d'Italia e non solo, che armati delle loro scarpette e di tanto entusiamo e forza di volontà, hanno intrapreso questa avventura.

La bellissima piazza dell'Immacolata, con la sua vista sulla valle antistante,e in lontananza l'azzurro mare del tirreno (golfo di Santa Eufemia), ha visto la partenza della competizione,avvenuta alle ore 18 in punto, e proseguita per la 6 ore, fino a mezzanotte; la gara si è snodata, come ogni anno, per le vie della cittadina, su un circuito di km 3,600 metri da ripetere 12 volte per i maratoneti ed all'infinito per la 6 ore; circuito, noto a tutti i partecipanti per le sue pendenze che vanno dal 5 al 20%, un percorso durissimo dunque, che mette a dura prova gli atlet, atleti arrivati stremati all'arrivo, ma felici, di quella felicità, che solo una così dura prova sa scatenare.

Un Plauso, dunque, a tutti per aver saputo onorare una così grande impresa, che non è solo sport ma insegnamento di vita alla sofferenza e alle difficoltà.

Prima di dare il via alla gara, è stato ricordato il grande uomo nonchè supermaratoneta ed amico di tutti Leandro Guarnieri, a cui è stato riservato il numero 1, impresso su una targa, donata alla moglie Loredana e alla figlia Lorenza, che hanno ricevuto un abbraccio virtuale da tutti i partecipanti.

Al via tanti grandi nomi delle ultra maratone provenienti da tutta l'Italia, e tanti gli atleti calabresi tra cui Stefano De Stefani Hobby Marathon Catanzaro, il mitico Salvatore Crudo Atletica Fortitudo Catania, Giuseppe Grasso Atletica San Costantino, Rosa La Rocca Violetta Club ed i Curinghesi Eugenio Michenzi Voletta club e Lisa Prinzi Miletomarathon . La 6 ore è di sicuro una gara ricca di suggestione, vedere tutti gli atleti rimanere sulle gambe con tenacia per 6 lunghe ore, ti fa venire i brividi e poi è bello seguire il rituale che prevede a cinque minuti dalla fine, un primo sparo, seguito a mezzanotte esatta dal secondo che annuncia la fine dell' entusiamante gara, e vedere tutti gli Atleti che finalmente si possono fermare,buttarsi a terra sviniti, quasi a baciarla la terra, depositare il numero del loro pettorare a fianco dei loro piedi, ed aspettare dopo i dovuti rilevamenti da parte dei giudici la classifica. Quest'anno, la classifica vede al primo posto il bravissimo atleta della Hobby Marathon Catanzaro Stefano De Stefani,che ha partecipato anche alla 100 Km del passatore ed ha percorso 69,515 Km; secondo il compagno di squadra Leonardo Sestito, che lo scorso anno qui ha vinto la maratona ed ha percorso 67,433 Km, terzo Natalino Capristo Raschiani Triatlon Pavese,con 66,575 km.

Nella classifica femminile, al primo posto troviamo un atleta che è alla sua prima esperienza in questa gara, Rosa La Rocca della Violetta Club, che ha compiuto l'impresa di percorrere 55,750 km; seconda Marianna Polignano dell'Amatori Putignano con 54,115 km; terza Aurelia Rocchi di Villa De Sanctis con 53,840 Km.

I curinghesi Prinzi e Michienzi hanno onorato con le loro gesta questa cittadina.

Per quanto riguarda la classifica della 6 ore a squadra, primi con 60,629 km sono Rodi-Volpinesta-Spizzirri; secondi con 45,432 km sono Sorrenti-Iemme-Nunnari.

A fare da cornice nella sei ore c'èra anche la gara dei ragazzi, e la non competitiva aperta a tutti dove la gioia dei ragazzi ha inondato le vie della città con suoni e colori dando al palcoscenico il tocco finale.

Per quanto riguarda la distanza classica internazionale di km 42,195m, della Maratona, per la quale andavano fatti 12 giri del percorso, il vincitore è Sandro Gariano dell'Atletica Concesio 2009, secondo Ernst Fink del Club Supermarathon Austria e terzo Aldo Cannatà dell'Atletica Gioia Tauro. Vincitrice femminile della maratona è Iole Parrilla Runners Barberino, seguita da Alessandra Camassa Cus Lecce.

La maratona a staffetta, ha visto vincitrice la squadra dell' Atletica Vibo; seconda la squadra della Violetta Club, terza la squadra di Curinga, quarta la squadra di Miletomarathon formata da Pasquale Annaccarato, Alessandro Varì, Giuseppe Arena e Luisa Lamanna.

La bella manifestazione dopo la premiazione si è conclusa con un partecipato pasta party in piazza. Ringraziamo tutti gli atleti, tutti i giudici, gli organizzatori e concludiamo dicendo che queste sono esperienze che segnano per tutta la vita.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Motta San Giovanni -RC- 3Agosto 2015 "8^ Americana Gara Internazionale – Trofeo Francesco Verduci"

Si impone sui quattordici atleti presenti,disputando una gara da incorniciare il siciliano Giuseppe Gerratana.

Nella cittadina bellissima di Motta San Giovanni, arrocata sul suo colle a 520 m sul livello del mare, stasera si è rinnovato il tradizionale appuntamento con l' 8^ edizione della classica di corsa su strada ad eliminazione denominata "Americana – Trofeo Verduci", dedicato appunto a Francesco Verduci, uomo di spicco di Motta S.Giovanni, scomparso prematuramente nel 2007, che ha sempre cercato di divulgare la cultura sportiva, prima creando una società di calcio la GS Montese e poi avventurandosi nell'atletica e appassionandosene talmente tanto da diventare dirigente Fidal evcoinvolgere sempre più le persone del territorio. Lui amava l'Americana che aveva visto svolgersi a Roccella Jonica e sognava di farla nella sua città, la sua prematura scomparsa non gli ha permesso di realizzare quel sogno, i suoi cari, però, lo hanno realizzato per lui.

Il trofeo Verduci che consiste, dicevamo, in un'Americana, ossia una gara spettacolare, una gara ad eliminazione che genera un'emozione che sale minuto dopo minuto, metro dopo metro, eliminazione dopo eliminazione, è diventato un appuntamento irrinungiabile per tutti gli amanti dell'atletica leggera e di tutti coloro che vogliono ricordare con passione sportiva ed umana Francesco Verduci.

E'organizzata dalla Fidal Calabria con il patrocinio del Coni, della Regione, della Provincia e del Comune di Motta San Giovanni; Presidente del Comitato organizzatore di questa gara Internazionale è Domenico Ambrogio, mentre l'anima della manifestazione è il dottore Giovanni Verduci fratello di Francesco nonchè Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, loro insieme a Mimmo Carone sono riusciti a fare di questa gara un evento spettacolare ed internazionale portando Atleti di fama mondiale.

Sport mondiale, condivisione, partecipazione collettiva, passione, ricordo e solidarietà, sono questi i tratti distintivi dell’Americana Gara Internazionale, e proprio per la solidarietà che anche quest'anno in piazza, è stato allestito uno stand per la raccolta fondi per Padre Manuel Casillas - Missionario Comboniano, con il patrocinio di Media Partner Consiglio regionale della Calabria Provincia di Reggio Calabria Città di Motta San Giovanni.

Questa ottava edizione, così come le precedenti, è stata presentata, diretta, spiegata e commentata dall'abilissimo e professionalissimo speaker della Maratona di Roma e di Firenze, Ludovico Nerli Ballati.

La starting list di quest'anno annovera 14 personaggi di spicco dell'atletica mondiale, i keniani William Kibor, vincitore della scorsa edizione; Chumba Bernard Kipsang; Meli Ezekiel Kiprotich e il giovanissimo Kipchirchir Timoty, alla sua prima gara in Europa; il ruandese Rukundo Sylvain; il marocchino Cherkaoui Laalami e gli italiani Giuseppe Gerratana, medaglia d'argento ai campionati europei 3000 siepi, qi all'americana si è piazzato secondo lo sorso anno e terzo nel 2013; Yuri Floriani, 5 volte campione italiano nei 5000 siepi e unico vincitore italiano dell'Americana nel 2011; Danilo Ruggiero, Giacomo Di Gaetano,allenato da Yuri Floriani; Giovanni Bellino; Giuseppe Pilello e Francesco Monti.

Quest'anno la Fidal Calabria ha voluto far gareggiare dei giovanissimi, per fare, come dice il presidente di federazione Ignazio Vita, promozione e per far fare esperienza a questi giovani molto promettenti.

Sulla linea di partenza quindi ci so no 14 atleti pronti a sfidarsi secondo le regole dell'Americana, regole che vengono spiegate in modo esaustivo da Ludovico Ballati: si parte tutti insieme, il primo giro è di passerella a 5' al km, il secondo giro è di riscaldamento a 4'40 ", dal terzo giro fino al 12 verrà eliminato l'ultimo arrivato, il giro è di 700m, 400 m a ritmo conrollato a 4'30" con la volata finale negli ultimi 300m, il ritmo è dettato dalla moto che quest'anno è guidata dal nipote di Ciccio Verduci, Angelo, che intervistato da Nerli Ballati, si commuove teneramente ricordando lo zio, sulla moto con lui c'è il giudice Paolo Gullì, mentre il giudice a cui è affidata la direzione tecnica e Davide Pignata.

Alle 21.00 circa tutti gli atleti sono sulla linea di partenza e si parte per il giro di passerella, a cui segue quello di riscaldamento, ma subito il terzo giro è di eliminazione e tutti gli atleti sono pronti per la prima volata, volata che lascia fuori l'atleta reggino Francesco Monti della Violetta club; si riparte quarto giro, a fermarsi stavolta è il giovanissimo Giuseppe Pilello dell'atletica Civitanova; poi è la volta tocca al Keniano Meli ed i giri si susseguono con tanti pronostici e scommesse che lo speaker fa con il pubblico e con le tante personalità presenti tra cui il presidente della Provincia Raffa, il neo eletto presidente del Coni Maurizio Condipodero e il presidente emerito del coni Mimmo Praticò. Al sesto giro, con grande stupore di tutti esce il marocchino Laalami ed a seguire tocca all'atleta del Sef Stamura Ancona, Giacomo Di Gaetano.

Inizia l'ottavo giro, viene eliminato il giovane keniano appena arrivato in Italia, Timoty; al giro successivo è eliminato il crotonese tesserato con Parco Alpi Apuane, Danilo Ruggiero. I giri vanno avanti, ne rimangono tre prima del gran finale, si fanno tanti pronostici, ognuno dice la sua e tutto il pubblico spera di vedere vincere un italiano, al giro successivo viene eliminato il giovane delle fiamme gialle Giovanni Bellino, supito dopo tocca al ruandese Rukundo, ed al giro successivo al keniano Chumba, siamo arrivati così all'ultimo giro ed alla volata finale, contro ogni protostico, al gran finale arrivano tre atleti italiani: Gerratana, Floriani e Otmani e un solo Keniano, William Kibor.Sale la tensione, il pubblico aspetta l'ultima volata con il fiato sospeso, si fanno le ultime previsioni, tutti gli occhi sono puntati sul tappeto rosso per vedere chi sarà il primo a calpestarlo, ed ecco che incitato da tutti arriva volando il giovane siciliano dell'Aereonautica Giuseppe Gerratana, dietro di lui William Kibor, poi Yuri Floriani ed infine il giovane marocchino naturalizzato italiano El Otmani Said.

Questa ottava edizione del Trofeo Verduci, ha offerto un finale spettacolare, da brivido caldo, lo speaker Ludovico è riuscito a creare nel pubblico quella giusta tensione emozionale che è esplosa con l'arrivo di Giuseppe Gerratana che ha abbracciato con enfasi la mamma che lo aspettava all'arrivo, un bellissimo momento di sport e di vita.

Si è conclusa così anche l'ottava edizione dell'Americana di Motta San Giovanni, una grande gara che ogni anno fa vivere emozioni sempre nuove, grande merito di questo è di tutti gli atleti partecipanti che danno vita ad una gara entusiasmante e ricca di suspance, ed anche del comitato organizzatore che si prodica affinchè tutto riesca al meglio

La manifestazione,a cui erano presenti il presidente regionale Fidal Ignazio Vita, il vice presidente fidal Neri, il presidente regionale Coni Maurizio Condipodero, si è chiusa con la premizione di tutti gli atleti, che sono stati omaggiati dei trofei e di un premio in ceramica creato dall'artita Aurelia Nania, è stato premiato poi il giudice Giovanni Manto, a cui è andato il premio Verduci, mentre la Quercia, riconoscimento al merito sportivo, è andata al giudice Giulio Greve, e Ludovico Ballati ha annunciato che il Presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò consegnerà a Giovanni Verduci la stella d'argento per il su grande impegno sportivo.

La serata si è conclusa con uno spettacolo di ballerini cubani e con la mangiata dell'ormai tradizionale Capra.Un ringraziamento a tutti per questa spettacolare serata di sport e arrivedeci al prossimo anno, sempre più grandi.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Roccella Jonica- RC- 4Agosto 2014 10^ edizione de “L’Americana 14° Memorial Mimmo Lombardo ”

Vince, bissando la vittoria di Motta San Giovanni il giovane italiano Giuseppe Gerratana!

La Libertas di Catanzaro in collaborazione con la Fidal Calabria,con “Nati per correre – promozione running'', con il patrocinio del Comune di Roccella Jonica, ha organizzato , sullo scenografico lungomare (area fitness/lato nord)) di Roccella Jonica, cittadina bandiera blù nonchè 5 vele, la 10^ edizione de “L’americana”, 14° Memorial Mimmo Lombardo, singolare gara ad eliminazione su un circuito di 700 m, da ripetersi per ben 14volte, in cui giro dopo giro, metro dopo metro, solo quattro atleti sono arrivati a giocarsi la vittoria finale. E'stata una gara altamente spettacolare, in cui i primi 2 giri sono stati corsi ad andatura controllata di 4'30"stabilita dalla moto in testa alla corsa, guidata da Franco Candido con Mimmo Clementi dietro a controllare gli atleti, dal terzo giro si è fatto sul serio per cui i primi 500 m del circuito si facevano a ritmo controllato e gli ultimi 200 a manetta, lla'atleta arrivato ultimo veniva eliminato, fino ad arrivare al rush finale, in cui i quattro atleti più forti si sono sfidati per decretare la classifica finale.

Ludovico Ballati, mitico speaker, nel presentare gli atleti, dice che anche in questa edizione, Mimmo Carone, direttore tecnico, è riuscito ad allestire una starting- list eccellente, 15 sono gli atleti presenti in rappresentanza di 5 nazioni: Italia,Senegal, Kenia, Ruanda e Marocco. L'uomo da battere è il senegalese Mor Sek, mezzofondista veloce del Cus Pro Patria Milano, vincitore delle ultime quattro edizioni dell' americana di Roccella ed ormai beniamino del pubblico, ai nastri di partenza anche l'azzurro pluricampione italiano nei 3000 siepi, nonchè unico italiano vincitore di una edizione dell'americana di Roccella, Yuri Floriani, a seguire il giovane siciliano, vincitore due giorni prima dell'americana di Motta San Giovanni, Giuseppe Gerratana; e poi ancora Giovanni Bellino delle fiamme gialle, Giacomo Di Gaetano; gli azzurri italo-marocchini Laalami Cherkaoui e Yassine Rachik; e poi i Keniani William Kibor, Chumba Bernard, Timoty Kipchirchir e Meli Ezekiel Kiprotich nonchè il ruandese Rukundo Sylvain.Ci sono poi due atleti, Luigi Ruggia dei Podisti Locri e Mustapha Habchi dell'atletica Sciuto, cheil Comitatao ha deciso di inserire per mettere in risalto due atleti calabresi che come Mimmo Lombardo amano allenarsi su il bellissimo lungomare di Roccella Jonica.

Verso le 22 circa ed in una serata con un tasso d'umidità altissimo,si è dato il via alla decima America di Roccella, che come ogni americana fonda il suo fascino sull'imprevedibilità, si possono fare tutte le previsioni possibili, ma quasi sempre tutte vengono smentite perchè l'americana è una gara speciale, una gara che ti fa stare con il fiato sospeso fino alla fine. Si parte, i primi due giri sono di riscaldamento, di passerella, dal terzo giro si fa sul serio, ed ecco dopo la prima volata, che con grande stupore di tutti lascia fuori il keniano Meli; altro giro, altra corsa, si favorisce il ricongiungimento di tutti gli atleti, la volata lascia dietro Luigi Ruggia.Si va avanti ascoltando i vari pronostici del pubblico presente, tra i quali, l'assessore allo sport del Comune di Roccella Jonica, Alessandra Cianflone, il dottor Domenico Clemente, il presidente regionale Fidal, dottor Ignazio Vita, il presidente provinciale Libertas Catanzaro, Santino Mineo, e si arriva così al quinto giro con l'eliminazione del marocchino Habchi, il sesto giro porta all'eliminazione del giovane Laalami, al settimo esce il siciliano di Altofonte, paese di Antibo, il giovane Di Gaetano. Si va avanti e ad essere eliminato è El Otmani, si prosegue e contro ogni pronostico a rimanere ultimo è uno dei keniani favoriti ovvero Kibor, siamo arrivati al decimo giro che lascia fuori il giovane keniano alla sua seconda gara in Europa, Timoty, a seguire resta fuori il ruandese Rukundo e poi il grande Yuri Floriani e Bellino. Si arriva così al fatidico ultimo giro, con gli italiani Gerratana e Rachik, il senegalese Mor Seck ,ed il keniano Chumba; tutti i presenti si concentrano sulla volata, gli occhi di tutto il pubblico punta in lontananza per capire chi taglierà il traguardo per primo, ed ecco che in un abbraccio virtuale arriva avanti a tutti il grande Giuseppe Giarratana e con solo due giorni di distanza, bissa la sua vittoria di Motta San Giovanni.Secondo in classifica l'altro italiano, a cui ha conferito la cittadinanza italiana il presidente Mattarella lo giugno scorso, Rachik; terzo il keniano Chumba e quarto il vincitore dellepassate quattro edizioni Mor Sek.

Anche quest'anno l'Americana di Roccella Jonica si è rivelata un grande ed entusiasmante spettacolo per tutti, le tante persone che assiepavano i due lati del lungomare hanno costruito quasi due barriere umane che abbracciavano gli atleti ad ogni volata;uno splendido modo questo per ricordare il grande amico di Roccella Jonica, Mimmo Lombardo.

Redazione correre.org- Rossella Artusa

San Giovanni in Fiore-Cosenza- 09 Agosto 2015 “6^ CORRINFIORE”- 1^ Memorial Giovanni Talerico.

L'Amicizia più forte dell'Agonismo alla grandiosa gara di San Giovanni In Fiore, dove, Danilo Ruggiero e Paolo Audia tagliano il traguardo insieme!

L’Associazione Jure Sport di S. Giovanni in Fiore, con il patrocinio del Comune di San Giovanni in Fiore, della Federazione Italiana di Atletica Leggera Comitato Regionale Calabria e Provinciale di Cosenza, ha organizzato a San Giovanni in Fiore una corsa competitiva valevole come Campionato Regionale su strada di 10 Km allievi ed Assoluti denominata:“6^ CORRINFIORE”- 1^ Memorial Giovanni Talerico .

La bellissima cittadina di San Giovanni in Fiore che è il più antico, vasto e popolato centro abitato della Sila, posta a 1049 m s.l.m, avvolta in uno scenario paesaggistico ed architettonico splendido, ha fatto da palcoscenico a una gara molto interessante e suggestiva, che si è svolta su un percorso per le vie del paese, carattezizzato da sali e scendi molto duri. Il ritrovo per la giuria e i concorrenti, come tutti gli anni, è stato a Piazza Gioacchino in Fiore, da dove è avvenuta la partenza e l'arrivo della gara non competitiva di 3,5 km circa e l'arrivo della gara competitiva mentre la partenza è stata un pò più su in modo tale da far percorrere una volta in meno agli atleti, la difficilissima salita che caratterizza il percorso gara.

La prima a partire, con lo start dell'Assessore allo sport di San Giovanni Antonio Nicoletti, e con la partecipazione del presidente del consiglio del Comune Domenico La Cava, è stata la non competitiva di 3,5 km, gara molto partecipata, in cui ragazzi, adulti e bambini si sono cimentati con grande entusiasmo e senza alcuna riserva; è stato bellissimo vedere correre insieme mamma e figlia o marito e moglie, che mossi dallo stesso spirito, hanno voluto esserci ed onorare con la loro presenza il grande Giovanni Talerico; alla fine di questa gara, ci sono state tante premiazioni.

Archiviata la non competitiva, gli atleti della competitiva, si preparano alla partenza; tutti i pronostici puntano sul vincitore delle due scorse edizioni ovvero il giovane crotonese Danilo Ruggiero, ma ci sono molte aspettative anche per quanto riguarda l'atleta di spicco della società organizzatrice, nonchè lui stesso organizzatore di spicco, Paolo Audia.forma subito un gruppetto di testa formato da Danilo I giudici danno il via e subito Danilo Ruggiero e Paolo Audia attaccano e si allontanano dal gruppetto, dietro a loro a inseguirli da una certa distanza si vedono solo Agostino Esposito e Antonio Folvo. In salita attacca Ruggiero ma subito Audia risponde e così al primo giro passano dal traguardo insieme, e dietro di loro hanno fatto il vuoto; al secondo passaggio, Paolo Audia, applaudito da tutti i suoi concittadini, passa leggermente prima di Danilo Ruggiero.La tensione sale, gli occhi di tutti gli spettatori sono puntati sotto l'arco d'arrivo per vedere chi tra i due taglia il traguardo per primo, si fanno diversi pronostici che alla fine saranno tutti smentiti perchè guardando in lontananza si vedono arrivare due sagome affiancate, ecco i due atleti mano nella mano, che accolti da applausi scroscianti tagliano il traguardo insieme; questo è di sicuro uno dei gesti più belli visti in atletica, i due atleti, grandi amici tra di loro, ma grandi amici anche di Giovanni Talerico, creano un pò di spettacolo durante la competizione ma decidono consapevolmente di arrivare insieme ed abbracciare simbolicamente insieme Giovanni, grandissimi questi due ragazzi di Calabria. La classifica finale vede quindi Paolo Audia, Jure sport e Danilo Ruggiero Parco Alpi Apuane vincere con il tempo di 36:39, seguiti da Agostino Esposito della Cosenza K42 con il tempo di 37:13.

La gara femminile, che era di 6 km, le donne infatti hanno fatto un giro del circuito in meno degli uomini è stata altrettanto bella di quella maschile ed ha visto salire sul podio prima, Brunella Esposito dell'ASD Magna Grecia Cassano, con il tempo di 31:00, seguita dall'atleta della Jure Sport Teresa Girimonte, 32:53, terza Graziella De Stefano della Violettaclub 33:45.

A fine gara ci sono numerose premiazioni, precedute dalla consegna di numerose targhe di riconoscimento, la prima è andata all'atleta della Jure sport che il presidente Pasquale Martino ha definito lady di ferro, ovvero Patrizia Donato, premiata per la sua strepitosa prestazione alla 100 km del Passatore ed alla quale il delegato Fidal nonchè grande atleta Maurizio da il gagliardetto Fidal. Segue la consegna di una targa a Maurizio Leone, una ai Vigili Urbani, un'altra ad Amedeo De Marco e la più importante come valore affettivo va alla famiglia di Giovanni Talerico, rappresentata dalla figlia Giulia.

Presenti alla premiazioni i rappresentanti vari sponsor, l'assessore allo sport Antonio Nicoletti ed il sindaco di San Giovanni in Fiore, Giuseppe Belcastro.

La 6^Corrinfiore, nonchè 1^ Memorial Giovanni Talerico, vanno archiviati, con il segno super positivo; quello che è stato messo in scena, è stato un grandissimo spettacolo che ha entusiasmato ed arricchito tutti, il merito di tutto ciò va agli organizzatori, tra cui il presidente della Jure Sport di San Giovanni in Fiore, Pasquale Martino, a Paolo Audia e a tutti gli altri collaboratori, nonchè a tutti gli atleti intervenuti e a tutti gli abitanti di questa perla della Sila, che sono stati meravigliosi, hanno creato una cornice colorata che con entusiasmo ha incoraggiato ed applaudito tutti gli atleti nei vari punti del percorso.

Redazione Correre.org-Rossella Artusa

Top Runners: Giuseppe Pilello e Marco Casuscelli ( Atletica Civitanova), Paolo Audia (Jure Sport), Danilo Ruggiero, Adriano Pirillo (MIllonrunners Crotone), Daniele Facciolo ( Conoscere Jonadi), Agostino Esposito ( Cosenza K42), Giuseppe Grasso (Atletica San Costantino), Leonardo Sestito e Stefano De Stefani ( Hobby Marathon Catanzaro), Antonio Bruno ( Libertas Lamezia), Francesco Monti ( Violetta club),

 

Mileto -VV- 18 Agosto 2015 "La Normanna"

Grande partecipazione e spettacolo entusiasmante alla 4^ edizione della gara Podistica Internazionale " La Normanna".

Tanti sono stati i mesi di preparazione, durante i quali l'impresa di costruire la terza edizione della Normanna, sembrava ancora più ardua e difficile degli scorsi anni, ma la tenacia e il temperamento positivo del nostro Presidente e factotum, Salvatore Auddino, supportato dalla squadra, ha reso possibile la realizzazione di una gara spettacolare, e se è possibile ancora più bella e magica delle altre edizioni.

La giornata di Martedì 18 è iniziata di prima mattina, alle 6 già per le vie di Mileto, c'era fermento, migliaia di transenne da collocare, striscioni da appendere, palco da sistemare, pacchi da esporre ect ect; ma come si dice l'unione fa la forza e così tante mani a lavoro hanno fatto si che tutto fosse pronto per le 14:00 in modo tale da accogliere tutti gli amatori e gli atleti a braccia aperte.

Piazza Pio XII si è vestita a festa e con i suoi palloncini e festoni ha avvolto come in un abbraccio tutti i presenti, atleti venuti a partecipare alle gare e spettatori pronti ad appaudirli.

Alle 17:00 tutto era pronto per la partenza della prima gara ovvero la non competitiva di 3000 m aperta a tutti uomini, donne, artisti, bambini e bebè in passeggino; e tutti hanno risposto infatti la partecipazione è stata veramente tanta, a sottolinerare i momenti importanti di questa gara c'era Santino Mineo Presidente dell'Aics di Catanzaro, grande uomo di sport, nonchè grande amico della Miletomarathon. E' stato veramente entusiasmante osservare chi si impegnava con tenacia per arrivare al traguardo il prima possibile e chi invece si divertiva provando a finire i 3 giri da fare, un grazie di cuore va a tutti quelli che si sono cimentati e hanno reso ancora più ricca la manifestazione.

In un'atmosfera ormai calda e calorosa si può dare il via alla prima gara competiva, la gara femminile ed overSM 60 di 10km per cui alle 18:00 sotto l'arco di partenza tutte le donne e gli uomini over 60 sono pronti a dare il meglio di loro stessi, il grande Ludovico Nerli Ballati, speaker della Maratona di Roma e di Firenze pesenta tutte le grandi atlete.

Protagonisti insieme con le donne gli over 60 tra cui un grande plauso va ai 2 amici ottantenni palermitani Francesco De Trovato ed Antonino Malacuso che ci hanno onorati ed arricchiti con la loro presenza.

Alle 19:00 inizia la palpitazione per la partenza della gara top, Ludovico Nerli Ballati è pronto con il suo microfono a chiamare i top runner, ma la mente del Presidente Auddino partorisce un'idea geniale ovvero chiamare tutte le società presenti facendo avanzare gli atleti e creando due ali laterali ad abbracciare i top, master e top runner insieme, a sottolineare, che l'atletica e la maratona esistono proprio grazie ai master. Ai lati i master e poi i grandi nomi dell'atletica internazionale e nazionale, e così in un' atmosfera unica e magica e dopo lo sparo fatto da sua Eccellenza il Vescovo Mons. Luigi Renzo parte la gara top della terza edizione della Normanna.

Gli atleti partono subito fortissimi, i giri da fare sono 10 per un totale di 10000 m, ed il circuito pianeggiante gli permette di esprimersi al meglio; lo spettacolo aumenta giro dopo giro e lo speaker Ludovico Nerli Ballati sottolinea le grandi prestazioni sia dei Keniani che degli italiani presenti che sono grandissimi nomi dell'atletica. Il Pubblico partecipa animatamente,Al grande spettacolo fatto dagli atleti si è aggiunto quello dei balli di "Rosetta e Benitu i Giganti di Militu" e dei fuochi pirotecnici che hanno illuminato il cielo subito dopo l'arrivo di tutti gli atleti, atleti che a fine gara, insieme a tutto il pubblico presente sono stati rinfocillati da un sostanzioso bouffet ricco di panini offerti dal panificio Galati , frutta, dolci ma soprattutto 2000 arancini offerti molto generosamente da Fortunato Vardaro.

La bella serata miletese è andata avanti con le premiazioni a cui erano presenti il Sindaco Del Comune di Mileto Antonio Crupi insieme all'assessore dello sport Saverio Dimasi, il Presidente regionale del Coni Demetrio Praticò, il Presidente Regionale Fidal Ignazio Vita insieme al Vice presidente Neri e il grande orafo di Vibo Valentia Michele Lo Bianco che ha creato le 10 medaglie o meglio gioielli d'argento con i quali sono stati premiati le prime 5 donne e i primi 5 uomini assoluti.

La giornata di sport che si è vissuta a Mileto è di sicuro una giornata memorabile per tutta l'atletica calabrese, una giornata in cui un parterre di atleti di grande fama nazionale ed internazionale ha reso importante la città di Mileto, antica Capitale Normanna ed ha fatto assistere ad uno spettacolo unico e memorabile che lascerà nel cuore di tutti, atleti e non un segno indelebile, tutto questo è stato possibile grazie all'impegno di Salvatore Auddino, di tutta la Miletomarathon, di tutti gli atleti intervenuti tra cui cito quelli più numerosi ossia della Violettaclub,ma anche grazie a tutti gli sponsor, alla Polizia Municipale, agli Scout del gruppo di Mileto e soprattutto ai volontari della protezione civile di Vibo Valentia dell'Ingegnere Antonio Naso Procivic- Arci "Progetto Vibo" che hanno dato un grande contributo assumendo il controllo totale di tutto il percorso.

Grazie di cuore a tutti!

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

12 Settembre 2015 Trecastagni -CT-

Si laurea Campionessa Italiana Anna Incerti e Campione Italiano Manuel Cominotto!

Trecastagni, bellissima cittadina collinare alle pendici dell'Etna, la cui particolare conformazione del territorio caratterizzato da una forte pendenza verso i comuni sottostanti di Viagrande e San Giovanni la Punta, rende la sua posizione particolarmente panoramica, con una visuale che spazia dalla parte meridionale della Calabria al golfo di Augusta.Questa bella cittadina, ospita , ormai da trenta edizioni la Trecastagni Star, manifestazione d'elite nel panorama podistico italiano e non solo, basta guardare i nomi di alcuni protagonisti negli anni: Alberto Cova , Stefano Mei, Totò Antibo, Francesco Panetta, Stefano Baldini, Daniele Meucci; fra i più grandi uomini dell’atletica italiana degli ultimi decenni. Quest'anno per la sua 30^ edizione la Trecastagni star, le cui caratterisiche sono storia, professionalità, lavoro e passione si è arricchita del Campionato Italiano Assoluto e Giovanile di corsa su strada Questo grande successo della manifestazione è dovuto all' impegno e alla spasmodica dedizione del patron Pippo Leone, che fin dal 1986 creò l'ASD Sicilpool, con l'intento di organizzare un grande trofeo podistico e diffondere cultura e passione per lo sport; con l'assegnazione dei Campionati Italiani, lui e il suo team, sono stati ripagati del tanto lavoro di tutti qesti anni trascorsi a diffondere cultura sportiva.

Sabato12 settembre 2015, si è vissuta a Trecastagni, una giornata di grande sport, una giornata in cui, il presente ed il passato dell'atletica si sono incontrati e confrontati; i grandi protagonisti attuali si preparavano sotto gli occhi di quelli che sono stati i grandi protagonisti degli scorsi anni, le icone dell' atletica italiana: Totò Antibo, Alberto Cova, Stefano Baldini, Massimo Vito Catania; l'atmosfera era di grande coinvolgimento e di grande emozione perchè questi uomini hanno fatto la storia dello sport italiano.

Passando alla cronaca della gara, il lungo pomeriggio di sport è iniziato alle 16:30, quando lo speaker Giuseppe Marcellino, ha dato il via alla gara degli allievi e delle allieve che hanno lottato con grande energia per conquistare il loro titolo italiano. Gli allievi dovevano fare 5 giri del percorso per un totale di 10 km mentre le allieve solo 3 giri per totali 6 km; percorso che è stato studiato e supervisionato dal CT nazionale Magnani e dal CT nazionale giovani Stefano Baldini. I giovanissimi hanno tenuto un ritmo della corsa ben sostenuto ed alla fine dei 5 giri si è imposto su tutti, vincendo il titolo italiano Njie Nfamara, Tre Casali San Cesareo, 33:21; secondo Sergiy Polikarpenko, Atletica Piemonte, 33:21; terzo Ademe Cuneo, Atl. Cento Torri, 33:36.La gara delle allieve ha visto vincitrice Azzurra Ilari, Atlamat. Osimo, 22:02; seconda Valentima Gemetto, Atl. Saluzzo, 23:17; terza Valentina Honorati, Statura Ancona A.S.D., 23:41.Dopo l'assegnazione dei primi due titoli italiani, ci si prepara per la partenza Assoluti donne, c'è molto fermento e tutte le aspettative si concentrano sulla grande Anna Incerti, che in vista della maratona di New York e delle Olimpiadi, vuole ottenere questo titolo. Parte la gara, da subito Anna Incerti ( Fiamme Azzurre)è in testa e dal secondo giro in poi stacca le avversarie e arriva in solitaria tagliando il traguardo col tempo di 34:11, seconda è la compagna di squadra Valeria Roffino 34:31 e terza Barbara Bressi( Atl. Montanari Guzza) 34:47.

Grande performance per la Palermitana Anna Incerti, che ci teneva a vincere il titolo italiano nella sua terra e che l' ha ottenuto orgogliosamente sotto gli occhi del marito Stefano Scaini, del suo allenatore Tommaso Ticali, dell'altro grande allenatore Rondelli e di tutto il pubblico che l'ha applaudita calorosamente.In questa gara buona la prestazione della calabrese Palma De Leo, che ha tenuto alti i colori della sua società Lammari.

Alle 18:40 tutto è pronto per il gran finale, l'atmosfera si fa incandescente, tutti ai nastri di partenza e si parte per l'ultima gara, quella che assegna gli ultimi titoli, Assoluti, promesse e Juniores maschili.

Gli occhi di tutti i presenti, tra cui i grandi Cova, Antibo, Baldini, nonchè gli occhi dell'organizzatore Pippo Leone, del Segretario Nazionale Fidal Fabio Pagliara, del Sindaco della città Barbagallo, del presidente provinciale fidal Davide Bandieramonti, sono puntati sulla pista per seguire giro dopo giro tutto l'andamento e capire chi taglierà il traguardo per primo e chi vinerà il titolo italiano.

Lo speaker Marcellino sottolinea, con grande maestria, i momenti salienti; dalla partenza in testa si piazza il Keniano Kibor, seguito dai suoi connazionali, che mantengono la testa della corsa fino alla fine, quando vince William Kibor con il tempo di 29:29, seguito dal ruandese Jean Marie Uwajieneza 29:38, terzo l'altro Keniano Kipruto Koech, 29:40. Per quanto il titolo italiano, sembrava dovesse vincere Domenico Ricatti che è stato dietro ai Keniani per tutta la gara, ma all'ultimo giro, anzi sul tratto finale d'arrivo, ha la meglio Manuel Cominotto ( Esercito) 30:07, seguito da Mimmo Ricatti (Aeronautica)30:09, terzo il compagno di squadra Francesco Bono 30:17.

Assegnati tutti i titoli, sono seguite le premiazioni e si è conclusa così una splendida giornata di sport, dove lo spettacolo, l'entusiasmo e la grande partecipazione di tutti hanno fatto da protagonisti, ringraziamo gli organizzatori, la Fidal Nazionale, l'Amministrazione Comunale, i Giudici, il pubblico e tutti gli atleti che hanno reso possibile una magica giornata di sport.

Redazione Correre.org - Rossella Artusa

Gioia Tauro, domenica 27 Settembre 2015

Vincitori della 1^ edizione di Gioia in Corsa sono Andrea Pranno e Palma De Leo.

Gioia Tauro, bella cittadina della Piana, che sorge sulle antiche rovine dell'importante città della Magna Grecia Metauria, è stata protagonista di un pomeriggio dedicato interamente allo sport, infatti l’Amministrazione Comunale di Gioia Tauro con la collaborazione tecnica della A.S.D. Atletica Gioia Tauro, nella persona di Antonio Ferro, hanno organizzato la 1^ edizione della Gioia In Corsa, manifestazione podistica su strada di circa 9 Km, che si è svolta su un circito cittadino di 1,750 metri da ripetere 5 volte. Oltre alla gara competitiva c'è stata una gara non competitiva, a passo libero, aperta a tutti di 2,600 metri.

Tutti gli atleti, i giudici, il numeroso pubblico e lo speaker della manifestazione, il bravissimo catanese Giuseppe Marcelino,si sono ritrovati nel primo pomeriggio a piazza Duomo, dove, dopo il ritiro dei pettorali, alle 17:15 è partita la gara non competitiva, aperta a tutti, in cui sono stati tanti a cimentarsi ed a lottare per raggiungere per primi il traguardo. Alla fine della competizione è stata stilata una classifica e sono stati premiati i primi cinque e le prime cinque che hanno tagliato il traguardo; per le donne la classifica vede prima Giulia Romeo, seconda Concetta Saffioti, terza Antonella Mazzella, quarta Giulia Cavallaro e quinta Rosa Ciccone. La classifica maschile vede primo Maurizio Cento, seguito da Claudio Stranieri, terzo Andrea Ricci, quarto Francesco Papalla e quinto Antonino Leonello.Terminata la gara aperta a tutti, ci si è preparati per lo spettacolo clou, ovvero al gara competitiva, tutti gli atleti si sono ritrovati sotto l'arco di partenza e dopo la meritata presentazione dei più forti, che sono stati accolti con gli appalusi di tutti, si è dato il via alla gara. Il circuito da ripetere 5 volte, era abbastanza difficile, con tanti cambiamenti di direzione e con una salita alquanto dura, fin dalla partenza ha preso il comando il giovane cosentino Andrea Pranno, grande atleta che ha vestito la maglia azzurra ed è allenato dal grande Maurizio Leone, Pranno (Parco Alpi Apuane) ha mantenuto sempre il comando ed ha tagliato il traguardo per primo con il tempo di 26:56, secondo è arrivato l'altro giovane azzuro dell'Atletica Civitanova, Massimiliano Casuscelli 27:11, terzo il fratello nonchè compagno di squadra Marco Casuscelli 27:54, quarto Balduino Scarfone (Montemiletto Team Runners) 27:57, quinto Michele Giofrè (Atl. Castello) 28:02, sesto Salvatore Arena(Cosenza K42) 28:39, settimo Antonio Bruno (Libertas Lamezia) 29:02, ottavo Simone Milano( Atl. Gioia Tauro) 29:27, nono Giuseppe Pilello(Atl. Civitanova) 29:45, decimo Alberto Caratozzolo( Cosenza K42) 30:02.

La gara femminile è stata altrettanto bella e spettacolare, in testa da subito è andata la padrona di casa, ovvero la bravissima Palma De Leo( G.S. Lammari) che ha dominato la gara ed ha tagliato il traguardo per prima con il tempo di 32:34 e con il vantaggio di 1:08 sulla seconda, Faustina Bianco (Alteratletica Locorotondo) 33:42, terza Teresa Latella (Podistica Messina) 35:52, quarta Irene Pascone(Atl. Sciuto) 3747, quinta Simona Belvedere (Asi Atl. Minniti) 39:46.

La bellissima serata di sport è proseguita con le premiazioni, alle quali hanno partecipato il presidente dell'Atl. Gioia Tauro, il professore Giuseppe Ferro, il presidente Fidal Regionale Ignazio Vita, il sindaco di Goia Tauro dottor Giuseppe Pedà e tanti rappresentanti dell'Amministrazionale Comunale quali il delegato allo sport Totò Parrello, l'Assessore all'ambiente Adriana Vazzana ed il Presidente del Consiglio Santo Bagalà, durante la premiazione sono stati dati alcuni riconoscimenti, al Sindaco della città, al parroco del Duomo Don Antonio Scordà, al Presidente Ignazio Vita , al Presidente dell'at. Gioia Tauro Giuseppe Ferro e al Presidente della Miletomarathon Salvatore Auddino per il suo grande lavoro di divulgazione dell'atletica calabrese e nazionale.

La prima edizione della Gioia In Corsa, è stata sicuramente bella ed interessante, organizzata bene e con attenzione verso i più piccoli particolari, per questo ringraziamo gli organizzatori, l'Amministrazione Comunale e tutti gli atleti intervenuti.

Arrivederci alla prossima!

Redazione Correre.org - Rossella Artusa

Telese Terme Domenica 04 Ottobre 2015

In uno scenario spettacolare si laureano Campioni d'Italia di Mezza Maratona Andrea Lalli e Laila Soufyane.

Ore 7:30, Telese Terme,Viale Europa, manca 1 ora e mezza alla partenza della Telesia Half Marathon, valida come Campionato Italiano di Mezza Maratona Assoluti- Juniores- Promesse e tutto intorno c'è un grande fermento; gli organizzatori completano gli ultimi ritocchi, Diego Viscusi supervisiona i lavori, si preparano i tavoli per il ristoro e quelli per la consegna delle medaglie, i medici e i mezzi di soccorso prendono posizione lungo i percorso, gli speaker Mauro Marescalchi e Marco Cascone controllano la loro postazione e si preparano alla cronaca della gara, tutto si cura nei minimi dettagli perchè un Campionato Italiano di Mezza Maratona è una grande occasione di sport ed ogni cosa, anche la più insignificante, deve essere programmata ed eseguita nel giusto modo; e così è, basta guardarsi intorno e quello che si apre davanti è una scenografia unica, una scenografia spettacolare in cui si intravede il grande lavoro ed impegno di tutti i volontari, di tutta la Running Telese nella persona del presidente Tiziano D'Onofrio e del vicepresidente Diego Viscusi e si vede la grande collaborazione degli sponsor, in primis lo sponsor ufficiale Mangimificio Liverini, che collabora profondamente alla realizzazione della manifestazione e questo grazie alla sensibilità dei fratelli Filippo e Michele Liverini che fanno molto per la cultura sportiva e territoriale, impegnandosi in prima persona, infatti Filippo e la moglie Rosaria, erano sulla linea di partenza ed hanno partecipato alla mezza maratona, la loro prima esperienza che hanno concluso alla grande e all'arrivo sono stati accolti dall'abbraccio di Michele Liverini ma anche dall'abbraccio di tutti i Telesini accorsi a fare il tifo.Un grande supporto è stato dato dall'ormai telesino di adoziane, Nicola Bianco, dirigente Fidal GGG che ha voluto fortemente la presenza alla manifestazone del Vice Presidente Nazionale Fidal, ingegniere Mauro Nasciuti e del direttore tecnico e organizzativo Fidal Massimo Magnani.

Il connubio Nicola Bianco e Diego Viscusi, ha fatto si che la manifestazione, di alto livello qualitativo, si posizioni ai primi posti in Italia come organizzazione, percorso gara e contesto gara.

Cronaca della gara:

IL programma ha previsto due partenze, la prima femminile alle 9:00 e alle 9:10 quella maschile; alle 8:45 gli speaker Mariscalchi e Cascone, hanno chiamato tutte le atlete sulla linea di partenza e dopo la presentazione di alcuni nomi di spicco: Soufyane, Mukasakindi, Reina, Brogiato, Bressi, Vassallo e De Leo, alle 9:00 in punto sono partite. Subito dopo e velocemente sono stati presentati alcuni top runner maschili: Lalli, Ricatti, Kibor, Koech, Rono, Ghebrehiwet, Uwajeneza, Kanda, Bona, Cominotto, Buttazzo, Brancato, Scaini e tanti altri ed alle 9:10 è stata data la partenza anche per loro.

Per la gara femminile, Laila Soufyane, (C.S. Esercito) si aggiudica, dopo una bellissima gara, il titolo assoluto del campionato Italiano di Mezza maratona con il tempo di 1 13'10" ; seconda è la giovanissima Nicole Svetlana Reine ( Cus Pro Patria Milano) 1 14'42", mentre il bronzo va a Sara Brogiato ( Aeronautica Militare) 1 15'38". Il titolo italiano Juniores femminile va alla Nicole Svetlana Reina, seconda Barbara Vassallo (Atl. Bagheria) 1 24'44", seguita dalla sorella gemella Francesca Vassallo, 1 32'52. Il podio per la categoria Promesse vede prima Maria Virginia Abate (Free Zone) 1 21'08", seconda Giulia Mattioli (Calcestruzzi Corradini) 1 22'06", terza Grazia (Run Lab Lakers) 1 34'41".

La classifica della Half marathon città di Telesia, ovvero delle prime tre che hanno tagliato il traguardo vede sempre prima Laila Soufyane che ha fatto una bellissima performance ed è arrivata al traguardo in solitaria con un vantaggio di 1'14" sulla seconda, ovvero la ruandese Claudette Mukasakindi ( Atletica 2005) 1 14'24"; al terzo posto si piazza la giovane Nicole Svetlana Reine (Cus Pro Patria Milano) 1 14'42".

La gara maschile, partita alle ore 9:10, ha visto una massiccia partecipazione di atleti amatoriali che hanno corso insieme ai top; top che hanno reso la gara molto vibrante e combattiva, infatti Andrea Lalli è riuscito a stare a ruota del keniano William Kibor, finchè con un grande sprint in una leggera salita lo ha preso, superato ed ha tagliato il traguardo per primo con 36" di vantaggio, confermandosi Campione Italiano Assoluto di Mezza Maratona 2015.

La classifica in ordine di arrivo della Half Marathon vede quindi primo il grandissimo Andrea Lalli ( Fiamme Gialle) 1 02'53", seguito da William Kibor ( Parco Alpi Apuane) 1 03' 29", terzo è l'atleta pugliese dell'Aereunatica Domenico Ricatti 1 03'38"; ricordo a tutti i lettori che Andrea Lalli, adesso allenato dal grande Stefano Baldini, il prossimo 1 Novembre parteciperà alla maratona di New York, un grande in bocca al lupo a lui.

La medaglia d'oro di campione italiano assoluto va quindi a Lalli, quella di bronzo a Domenico Ricatti e quella di bronzo a Eyo Faniel Ghebrehiwet ( At. Brugnera Friulintagli) 1 04'35".

Il podio della categoria Juniores vede primo Alessandro Giacobazzi ( A.S. La fratellanza) 1 07'19", secondo Riccardo Mugnosso ( Atl. Vis Nova Giussano) 109'36", terzo è Alessandro Patrucco (Atl. Piemonte)1 11'13".

Per la categoria Promesse il titolo di campione italiano va a Omar Guerniche ( C.S. S. Rocchino) 106'27", secondo è Mattia Scalas ( Casone Noceto) 107'31", terzo Michele Cacaci (Casone Noceto) 109'12".

Voglio ricordare che a questa bella manifestazione, ha partecipato anche il pluricampione mondiale della 100 km Giorgio Calcaterra, che ha fatto un'ottima performance.

La half marathon Telesia, essendo la quarta prova di corsa su strada, assegnava anche il titolo alle società ; la classifica società uomini vede prima con 2107 punti la Casone Noceto, seconda con 1679 punti l'Atletica Potenza Picena, terza il Parco Alpi Apuane con 1648 punti.

La classifia società donne vede prima la Calcestruzzi Corradini con 776 punti seguita dalla G.S. Lammari 499 punti, colori con i quali gareggia anche l'atleta calabrese Palma De Leo che ha chiuso la gara col tempo di 1 23'40", al terzo posto si piazza il centro sportivo Esercito con 367 punti.

Le premiazioni a fine gara, sono state fatte nel bellissimo anfiteatro delle terme di Telese, Terme che hanno anche ospitato il passaggio della gara al 15° km, a premiare erano presenti il vice presidente Fidal Nasciuti, il Presidente Fidal Campania Sandro Del Naia, il Colonnello Saveri Testito, il vice sindaco della città di Telese Franco Bossi, il sindaco Pasquale Carofano, sempre presente ed attento alle esigenze della manifestazione, i fratelli Liverini Michele e Filippo nonchè il presidente del Running Telese Tiziano D'Onofrio ed il vice presidente Diego Viscusi con il supporto della moglie Pina, sempre presente e tutto fare.

Concludiamo dicendo la manifestazione che, si è svolta in una bellissima giornata di sole, in un bellissimo contesto, su un bellissimo percorso, con un pubblico molto partecipe e con i colori e i suoni della farfara dei bersaglieri, lascia un segno positivo in tutti gli atleti partecipanti ed in tutto il mondo dell'atletica.

Grazie a tutti ed arrivederci a Giugno 2016 per l'appuntamento Trofeo Città di Telesia.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Paola -CS- Domenica 25 Ottobre 2015 -4^ Edizione "Corri nel cuore di Paola" Memorial Mimmo Perrotta e Valentina Melchionda.

Vincitori della IV edizione di Corri nel cuore di Paola sono il grandissimo atleta crotonese Danilo Ruggiero e Faustina Bianco!

Gli Amici del Cuore di Paola Onlus, Associazione per la lotta e la prevenzione delle malattie cardiovascolari, ha organizzato con la collaborazione tecnica dell'A.S.D. Cosenza K42 ed il patrocinio della FIDAL, comitato Regionale Calabria e Provinciale Cosenza, la manifestazione Corri nel cuore di Paola – Memorial Mimmo Perrotta e Valenina Melchionda, che ha previsto una gara competitiva di 8,2 chilometri circa, ed una camminata non competitiva aperta a tutti, di circa 4 km.

La manifestazione si è svolta sul bel lungomare della cittadina tirrenica, su un circuito di circa 4 km da ripetere 2 volte, ed ha voluto coniugare o sport con il volontariato, è stato infatti una festa dello sport e del volontariato.

Tantissimi sono stati gli atleti provenienti da tutta la Calabria che hanno onorato con la loro presenza una così bella manifestazione, organizzata in modo impeccabile ed il cui intento e'stato quello di educare allo sport, sport come medicina per un cuore sano, un corpo sano e una menta sanissima.

Il percorso tutto pressocchè pianeggiante, ha permesso a tutti gli atleti di espersi al meglio delle loro possibilità, il giovane crotonese Danilo Ruggiero, tesserato per la società Parco Alpi Apuane, ha da subito staccato gli avvversari, ha mantenuto il distacco per i 2 giri ed ha tagliato il traguardo in solitaria; dietro di lui è arrivato Balduino Scarfone,ASD Montemiletto Team Runners, e terzo il giovanisimo atleta della K42 Edoardo Misurelli.Per quanto riguarda la gara femminile, in testa da subito è andata Faustina Bianco, Atletica Locorotondo, ed ha tagliato il traguardo per prima, seconda Maria Teresa Gallo della Jure Sport, terza l'atleta tesserata con la Podistica Messina, Teresa Latella.

Danilo Ruggiero è stato insignito del trofeo Mimmo Perrotta, mentre Faustina Bianco del trofeo Valentiana Melchionda, alla premiazione era presente il Presidente regionale Fidal Ignazio Vit che si è congratulato con gli organizzatori.

Per la Miletomarathon erano presenti Luisa Lamanna, Caterina Fogliaro, Rossella Artusa e il Presidente Salvatore Auddino, che ha offerto il suo supporto all'organizzazione con il suo servizio fotografico.

Ringraziamo gli Amici del Cuore di Paola, L'Avis di Paola, la Croce Rossa di Paola, la K 42 e tutti gli atleti intervenuti per la bellissima mattinata di sport; ringraziamo anche il tempo checi ha offerto una bellissima giornata di sole ci diamo appuntamento per il prossimo anno, per vivere con gli stessi forti stimoli giornate di vero sport come queste.

Redazione correre.org- Rossella Artusa

Reggio Calabria 1 Novembre IV edizione della Reggio Calabria Half Marathon

Vincitori di questa IV edizione sono Massimiliano Casuscelli e Chantel Magengezha!

La fantastica Città di Reggio Calabria , finestra sullo stretto e sulla Sicilia, palcoscenico indimenticabile con il suo lungomare,definito il più bello d'Italia, ha ospitato e dato vita a una bellissima IV edizione della Reggio Calabria Half Marathon, Campionato Regionale di Mezza Maratona.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica Sciuto, guidata da Mario Sciuto, sotto l’egida del Comitato Regionale FIDAL Calabria, con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, della Provincia di Reggio Calabria, e della Regione Calabria, ha organizzato la IV edizione della Reggio Calabria Half Marathon, dando vita ad un appuntamento importantissimo per tutti i Runners Calabresi e non solo.

L’infaticabile Mario Sciuto e tutti i suoi collaboratori hanno lavorato instancabilmente per la riuscita della manifestazione e la risposta, nonostante il bruttissimo tempo metereologico, è stata senz'altro eccellente, perchè, come ha detto lo stesso Sciuto, durante la conferenza stampa di presentazione, “la Reggio Calabria Half Marathon, grazie al suo percorso prevalentemente pianeggiante e paesaggisticamente spettacolare,coinvolge molti atleti che vengono sul lungomare di Reggio per tentare il Personal Best dopo diversi mesi di preparazione!”. Pronti sui nastri di partenza, all'incirca 200 atleti, provenienti dalle varie società calabresi, ma anche molti atleti provenienti da fuori regione, il siciliano Alessandro Brancato pluricampione italiano giovanile e vincitore delle prime due edizioni, Pasquale Rutigliano, e poi i calabresi Massimiliano e Marco Casuscelli, Antonio Bruno, Davide Pirrone.

Il ritrovo dei partecipanti è stato nei pressi della Stazione Lido alle 8:30,dove si sono potuti effettuare gli ultimi ritiri dei pettorali ed alle ore 9:30 circa da Piazza Indipendenza, è partita una prima gara non competitiva di km 3, aperta a tutti, che ha avuto una notevole partecipazione, ed ha dato una mano importante all’Hospice “Via Delle Stelle” di Reggio Calabria attraverso la devoluzione dei fondi ricavati da questa gara Non Competitiva, rappresentando così un gesto di grande solidarietà nei confronti di chi, purtroppo, è meno fortunato.

La mezza maratona, sulla classica distanza di km 21,097, è partita alle 10:30 circa, su un percorso quasi interamente pianeggiante, che si è sviluppato sul meraviglioso Lungomare Italo Falcomatà, attraverso un circuito da ripetere 4 volte.

Il lungomare Falcomatà, era addobbato per la grande occasione, tutto transennato per favorire al meglio lo svolgimento della competizione, che si è svolta sotto lo sguardo dei maggiori rappresentanti delle autorità sportive, ovvero il Presidente Regionale Fidal Ignazio Vita, e il Presidente Provinciale Fidal di Reggio Calabria Luigi Gangemi; purtroppo la pioggia incensante, è stata la protagonista principale ed ha impedito che ci fosse pubblico, infatti lungo le transenne purtroppo, c'erano solo gli addetti ai lavori.

Spiker della manifestazione il grande professionista catanese Giuseppe Marcellino che, nonostante la pioggia, ha seguito l'andamento della gara ed ha saputo raccontare in modo impeccabile tutti i momenti della mattinata.

Alle 10:30 circa, tutti pronti sotto l'arco di partenza e si da il via alla Halfmarathon dello stretto;

al primo passaggio, Rutigliano è in testa seguito da Massimiliamo Casuscelli ed Alessandro Brancato; per le donne, la prima a passare è Chantel Magengezha seguita da Ginevra Benedetti; al seondo passaggio le cose non sono cambiate, in testa c'è sempre l'atleta pugliese Rutigilano seguito da Casuscelli e Brancato.

Questa situazione si mantiene fino alla fine della gara,i tre atleti di testa Rutigliano, Casuscelli e Brancato, vicini vicini, nella volata finale ha la meglio il giovane vibonese,tesserato per l'Atletica Civitanova, Massimiliano Casuscelli che taglia il traguardo per primo 01:06:14, giusto 3" di vantaggio sull'atleta tesserato per l'Asd Olimpiaeur Camp, Giuseppe Roberto Rutigliano 01:06:17 , terzo l'atleta della Casone Noceto, Alessandro Brancato 01:06:59, quarto il fratello nonchè compagno di squadra di Casuscelli, Marco Casuscelli 01:13:19 , quinto l'atleta della Hobby Marathon Catanzaro, Davide Pirrone 01:13:48.

Per quanto riguarda la gara femminile, vince la giovane l'atleta tesserata per l'U.S. Sangiorgese, Chantel Magengezha 01:24:42 , seconda l'atleta dell'atletica Sciuto, Ginevra Benedetti 01:27:17 , terza l'atleta della Hobby Marathon Catanzaro, Nella Zofrea 01:28:33 , quarta Liliana Sobetta, dell'Asd pro sport Ravusa 01:32:06, quinta Chiara Raffaele dell'Asd Atletica San Costantino 01:35:32.

Voglio citare un grande amico, nonchè grande ultramaratoneta, Salvatore Crudo, che ha fatto una bella prestazione e che il 28 novembre parteciperà alla 100km di Curinga, oggi ha fatto compagnia, in macchina, a Salvatore Auddino, che nonostante le condizioni pessime del tempo è partito da Mileto per andare a Reggio e offrire a tutti gli atleti il loro album di foto.

Possiamo concludere dicendo che la quarta edizione della Half Marathon di Reggio Calabria, ha avuto come protagonista principale la pioggia, che ha reso difficile tutto lo svolgimento della manifestazione, grande merito va, però, a Mario Sciuto ed all'Atletica Sciuto, che nonostante i disagi, ha saputo, grazie all'esperienza acquisita gli altri anni, creare una manifestazione che come ogni anno, ha valorizzato la città di Reggio Calabria. Diamoci appuntamento al prossimo anno, nella speranza che manifestazione come questa, promotrici di sport vero, sudato e lottato, crescano sempre più e vengano aiutate dal tempo metereologico.

Redazione Correre.org -Rossella Artusa

Curinga -CZ- 28 Novembre 2015 "1^ edizione della 100 km dei Due Mari "

Gli eroi, vincitori della 100 km dei due mari, sono il cremonese Federico Borlenghi e la siciliana Cinzia Sonsogno!

Stamattina alle 8:00 è stato dato il via ad una grande e stupefacente impresa, la prima di questo genere in Calabria, ovvero la 100 km dei due Mari. Ispirata ad una famosa 50 km calabrese coast to coast che si è disputata sino a qualche anno fa, la 100 km è organizzata dallo stesso Comitato organizzatore della 6 ore di Curinga, espressione del rigoglio della cultura delle Ultramaratone nel Sud d'Italia.

Il tracciato della 100 km si sviluppa lungo il punto più stretto della "punta dello stivale" e attraversa tutti i comuni del versante sud dell’ istmo di Marcellinara ed in particolare: Curinga, San Pietro a Maida, Maida, Jacurso, Cortale, Girifalco, Borgia e Squillace. Il percorso di grande difficoltà, si è sviluppato lungo le strade provinciali che sono state monitorate e messe in sicurezza dalle polizie municipali dei comuni interessati, oltre che dalle forze dell’ ordine, dai volontari della Croce Rossa , dell’ AVIS e molte altre associazioni di volontari, che hanno attrezzato lungo il percorso numerosi punti di ristoro.

Il Comitato organizzatore con il Presidente Giovambattista Malacari, il vice presidente Lisa Prinzi e tutti i consiglieri, si sono impegnati affinchè questa prima edizione fosse perfetta, con la speranza di potere portare questo evento a livelli nazionali ed internazionali.

Alle 8:00 in punto sotto l'arco di partenza di Piazza Immacolata di Curinga i 52 eroi partecipanti alla manifestazione sono partiti per questa lunga avventura che, li ha portati, dopo aver sfidato un tempo meterelogico da lupi ed un percorso non facile, attraverso boschi e castagneti, a fare il giro di boa a Squillace, sul versante ionico, e poi, finalmente, ritornare a Curinga e tagliare il traguardo.

La partenza è stata, quindi alle 8:00, ed ognuno ha dato inizio alla sua lunga avventura, un'avventura che li ha fatti confrontare con se stessi, coi propri limiti ed ha fatto venire fuori il meglio di ciascuno dei partecipanti, certo gli imprevisti ci sono stati, e tra qualche infortunio e sbagli di percorsi, qualcuno si è ritirato, ma i più impavidi sono arrivati al traguardo.

Alla partenza, si è formato un trio, il lombardo Borlenghi, il lettone Actins e il calabrese Sestito, che più o meno viaggiava insieme, con uno stacco l'uno dall'altro di circa 1 minuto; durante il percorso Borlenghi ha mantenuto sempre la testa della corsa ed a ogni km percorso aumentava il suo vantaggio sugli avversari. Ad un certo punto Sestito si è ritirato, il distacco tra il primo e il secondo è diventato abbissale, infatti al 67^ km il primo Borlenghi, aveva un vantaggio di 45 minuti sul secondo Actins. Dal 67^ km in poi al comando c'era sempre il cremonese, mentre il lettone e il terzo in classifica,Stefano de Stefani, venivano superati da Iademarco,un atleta di Campobasso, che fino a quel momento era quarto. La fatica aumenta, ma i km diminuiscono, l'entusiasmo dell'arrivo spinge gli atleti a tirar fuori tutte le forze, il cremonese Borlenghi, si prepara a tagliare il traguardo in solitaria, con il vantaggio di circa 1 ora sul secondo; e così alle 16:28 ecco arrivare Federico Borlenghi, Marathon Cremona,che con le braccia alzate ed il viso rilassato taglia il traguardo vincendo la 1^ edizione della 100 km dei due mari con il tempo di 8:25:09, al secondo gradino sul podio si piazza Angelo Iademarco, Podistica Avis Campobasso, 9:17:26; terzo è il lettone Janis Actins,9:22:10; quarto è il bravissimo atleta calabrese della Hobby Marathon Catanzaro, Stefano De Stefani, che quest'anno ha partecipato anche alla 100 km del Passatore, ed ha chiuso con lo splendido tempo di 9:45:52, probabilmente, in questa gara è stato accompagnato dallo spirito del suo grande amico Leandro Guarnieri che tante 100 km ha fatto e che qui a Curinga ha partecipato a tante edizioni della 6 ore e ne ha vinta una. Una gran bella gara è stata fatta anche dall'amico Salvatore Crudo, che ha chiuso la sua performance in 12:29:09; e dal "super guerriero" Michele Monti che partecipava alla sua prima 100 km e l'ha chiusa in 14:24:29.

Per quanto riguarda la gara femminile, 5 erano le partecipanti, e tutte hanno lottato e sono arrivate a tagliare il traguardo, la classifica vede prima Sonia Sonsogno, Asd Podistica Capo D'Orlando,11:45:47, seconda un'altra siciliana dell'Asd Atletica Sicilia, Elena Cifali, 12:07:20,terza l'atleta dell' Asd Runner Barberino, Iole Parrilla, 12:37:38, quarta Madalina Spridon, Asd Villa De Sanctis,,13:58:10.

Gli organizzatori hanno fatto un grande lavoro, ma altrettanto grande è stato il lavoro dei giudici Fidal e soprattutto dell'equipe della TDS, con in testa Davide Bandieramonti, che hanno dato il maggior supporto e hanno saputo aggiornare la classifica nell'immediato.

Va apprezzato l'impegno ed il coraggio degli atleti, di portare a termine una così difficile gara, su un percorso non facile, tra immense salite, sotto un gran freddo ed a tratti sotto la pioggia; ed allora ci si domanda, perchè lo fanno? Perchè praticare una disciplina così massacrante? Ma questo è un argomento antico, perchè da sempre l'uomo ha voluto confrontarsi con se stesso, con i propri limiti, con la propria forza, fisica e mentale; grande è l'abbraccio che noi di Correre.org rivolgiamo a tutti gli atleti, ed un pensiero particolare e un grande abbraccio, va a tutte le donne che si sono cimentate in questa massacrante disciplina.

Grazie al comitato organizzatore, ai giudici, alla TDS, ma soprattutto agli atleti che ci hanno reso partecipi di una esperienza entusiasmante ed unica, arrivederci alla 2^ edizione.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa

Squillace 06.12.2015 Maratonina del Basso Jonio

Il bellissimo lungomare della cittadina ionica di Squillace, ha ospitato la 26^ edizione della Maratonina del Basso Ionio, 7° trofeo "Simone Carabetta", 1° trofeo Leandro Guarnieri.

Organizzata dall'A.S.D. Crisal Soverato con il suo presidente Salvatore Criscuolo, in collaborazione con l'associazione "Simone Carabetta"ed il Comune di Squillace,questa è una gara podistica diventata un classico nel calendario regionale, una gara che ha visto la partecipazione di tutta l'atletica calabrese, e non solo. Come ogni anno, gli atleti, si sono ritrovati presso il parco "Simone Carabetta", dove sono avvenute le iscrizioni e un saluto a Simone, giovane squillacese scomparso prematuramente, votato per l'aiuto del prossimo e dei più deboli; poi tutti si sono spostati sul lungomare dove è avvenuta la partenza della maratonina e di una non competitiva di circa 5 km che prevedeva un giro del circuito.

La giornata, dal punto di vista metereologico, è stata fantastica, un bel sole ha accompagnato gli atleti per tutta la loro performance, e dalla partenza, avvenuta alle 9:45 circa fino all'arrivo, tutti i partecipanti hanno goduto di un cielo azzurro, di un mare fantastico e dell' inebriante odore dei meravigliosi eucalipti presenti sul lungomare.

Prima della partenza, hanno fatto un saluto il sindaco della cittadina ionica, Pasquale Muccari che ha ricordato il giovane Carabetta e il Presidente regionale Fidal Ignazio Vita, che ha ringraziato tutti gli atleti per la loro partecipazione.

La gara si è svolta interamente sul lungomare ,quindi su un percorso pressochè piatto, lungo un anello di 4 Km da ripetere 5 volte; è stata molto veloce e tanti protagonisti hanno chiuso i 5 giri facendo degli ottimi tempi; fin dal primo giro l'atleta della Libertas Lamezia, Antonio Bruno, si è piazzato in testa ed ha mantenuto la posizione fino all'arrivo quando ha chiuso vincitore, con il tempo di 1h14'00", secondo è arrivato l'atleta della violettaclub, Stefano Setito 1h16'22", terzo un altro atleta della Libertas Lamezia, Antonio Magisano 1h16'36".

Per quanto riguarda il trofeo Leandro Guarnieri, è andato al vincitore della categoria SM 50, la stessa a cui apparteneva Leandro, ovvero l'atleta di Oppido Mamartina Ruggero Scarcella, che si è impegnato tantissimo perchè ci teneva a ottenere il trofeo ed ha fatto una prestazione molto bella terminando la gara con il tempo di 1h23'40".

Per quanto riguarda gara femminile è stata vinta dalla giovane atleta della Atletica San Costantino Calabro, Chiara Raffaele, che ha chiuso in 1h35'00", seconda è arrivata Elisa Zannoni dell'Atletica Mameli Ravenna, con il tempo di 1h37'48", terza l'atleta della Team Basile, Sabrina Gioberti 1h38'50".La Miletomarathon era rappresentata dalle atlete Lisa Prinzi, Caterina Fogliaro, Luisa Lamanna e la sottoscritta Rossella Artusa, e tutte abbiamo concluso la gara ottimamente; c'era, naturalmente anche il Presidente Salvatore Auddino che ha immortalato gli atleti con i suoi scatti, lasciando a tutti un ricordo indelebile.

Finita la gara, sono state fatte le premiazioni in una struttura sul lungomare, dove tutti gli atleti hanno goduto di un piccolo buffet di dolci e poi tutti a casa; ringraziamo l'Asi Crisal Soverato e il suo Presidente Salvatore Criscuolo, tutti gli atleti, tutti i giudici, che come sempre hanno fatto un ottimo lavoro e tutto e poi il pubblico che ha reso la manifestazione ancora più bella.

Redazione correre.org- Rossella Artusa

Cucullaro frazione di Santo Stefano d'Aaspromonte 8.12.2015

L’Associazione “Diabete Amico” e il Comitato Regionale Calabro della Fidal, hanno organizzato a Cucullaro – frazione di Santo Stefano in Aspromonte - una manifestazione di corsa campestre, suddivisa in due gare: una

“a passo libero” aperta a tutti di km. 2,8 e una di km. 5,6 riservata ai tesserati Fidal, agli Enti di

Promozione Sportiva e ai possessori di Runcard.

Il bellissimo territorio del “Parco Natura” dell’Aspromonte che comprende Cucullaro e Mannoli, e più precisamente la frazione di Cucullaro, che accoglie nella sua conca valli dai differenti aspetti e di notevole interesse paesaggistico, ha ospitato stamattina, 8 dicembre, giorno dedicato all'Immacolata, una gara podistica, che era stata concepita come campestre, da svolgersi nei boschi di Cucullaro, tra gli alberi secolari

dell’Aspromonte, ma che il brutto tempo dei scorsi giorni, ha trasformato in gara su strada, su un circuito di 2,8km da ripetere 2 volte per la gara competitiva e una volta per la non competitiva.

Questa manifestazione è stata fortemente voluta dall'Associazione "Diabete Amico" di Santo Stefano D'Aspromonte, e dal Comitato Fidal Calabria per divulgare la cultura sportiva e far accostare tutti all'attività fisica, proprio perchè come dicono gli operatori di questa associazione, lo sport salva la vita, la sedentarietà è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, il diabete e i tumori, mentre l’attività fisica regolare è uno degli elementi più importanti per mantenersi in buona salute e rendere il cuore più robusto e resistente alla fatica.

Tutti gli atleti e gli appassionati, giunti a partecipare alla manifestazione, sono stati accolti da un sole splendente che ha rincuorato gli animi e da un paesaggio mozzafiato, in cui i tipici colori autunnali che vanno dal giallo al rosso all'arancione, prendevano e trascinavano in un mondo incantato, fatto di alberi parlanti e di vallate misteriose; e tutto questo incanto ha sicuramente allegerito un pò la fatica che la gara ha richiesto, inquanto il percorso era abbastanza duro.

Alla 10:30 circa c'è stata la partenza della non competitiva, a cui hanno partecipato tutti gli appassionati che si sono impegnati tanto quanto i professionisti, fra questi un gruppo di giovani reggini soprannominati "I Camoscini" che hanno tagliato il traguardo tutti insieme mano nella mano, a dimostrare che lo sport oltre ad essere salute è anche solidarietà.

Alle 11:00 circa è stato dato il via alla competitiva, la discesa iniziale ha permesso un partenza velocissima, ed in testa si è formato un gruppetto di 4 forti atleti: Habachi, Arena, Pilello e Paturzo, gruppo che in salita si è sfaldato infatti Habachi e Arena sono rimasti insieme mentre Pilello e Paturzo hanno perso strada; alla fine dei 2 giri e dopo una gran bella battaglia tra i due, taglia per primo il traguardo l'atleta dell'Atletica Sciuto Mustapha Habachi, secondo Salvatore Arena della Cosenza K42, terzo Ivan Paolo Paturzo della Running Bagnara e quarto Giuseppe Pilello dell'Atletica Civitanova.

Per quanta riguarda la gara femminile, anche qua c'è stata una gran bella battaglia tra la grande signora dell'atletica Grazia Toma e Irene Pascone, Toma è riuscita a stare sempre in testa ma all'ultima salita la Pascone l'ha ripresa e superata, per cui la classifica femminile vede prima Irene Pascone dell'Atletica Sciuto, seconda Grazia Toma dell'Atletica Minniti e terza Marai Sofia del Club Adamo.

Terminata la gara, tutti gli atleti sono stati deliziati da un buonissimo rinfresco fatto da pane fresco e olio e da un'acqua freshissima che sgorgava da una fontana, migliore ristoro non poteva esserci; subito dopo è seguita la premiazione a cui erano presenti i dirigenti regionali Fidal, il presidente Ignazio Vita, il Vicepresidente Neri e il dirigente Luigi Gangemi, nonchè il Presidente dell'Associazione Diabete Amico di Santo Stefano, dottor Fortunato Priolo e il sindaco di Santo Stefano d'Aspromonte, dottor Francesco Malara.

Ringraziamo fortemente la Fidal Calabria e l'associazione Diabete Amico che hanno voluto questa giornata importante per lo sport e per la salute perchè divulgare ed informare vuol dire aiutare a vivere meglio, grazie anche a tutti gli atleti e appassionati, a tutti i volontari, i giudici ed a tutto il pubblico.

Arrivederci al prossimo anno con l'augurio che lavoriamo tutti affinchè tali manifestazioni crescano.

Redazione Correre.org-Rossella Artusa

Locri -RC- 27 Dicembre 2015

Vincitori della 2^ CorriLocri sono Mustapha Habchi e Loredana Scarano!

L'Associazione Dilettantistica Sportiva e Culturale Polis Multetnic con il patrocinio della Fidal Calabria e di Enti pubblici e privati, ha organizzato la "2^ Corri Locri", che è stata la tappa finale del Trofeo Corri Locride, serie di gare organizzate dall'associazione Polis Multietnic in diverse città della locride durante l'anno.

La manifestazione, che prevedeva una serie di gare competitive di differenti categorie, si è svolta sul lungomare di Locri, lato sud su un circuito di 2 km da ripetere diverse volte a seconda della competizione a cui si partecipava.

Si sono svolte gare competitive di 10 km, di 4 km di 1,5 km e di 600m, il tempo metereologico è stato molto bello, anche se c' era un pò di vento che ha disturbato un pò la competizione.

Dopo 2 giri del circuito previsto, si concludeva la gara per i partecipanti alla competitiva di 4 Km, che vedeva tagliare il traguardo per primo al bravo atleta della Fiamma Catanzaro, Alfonso Scarfone, mentre per le donne vinceva Emilia Marturano.

Per quanto riguarda invece la classifica dei 10 km, il primo a tagliare il traguardo è stato il sempre più forte Habchi Mustapha,atleta marocchino tesserato con l'Atletica Sciuto,che ha chiuso i 10 km in 35 minuti, secondo Luigi Ruggia della Podistica Locri e terzo Bruno Verbaro dell'Atletica Sciuto; la classifica femminile vede prima Loredana Scarano della Podisti Locri, seconda Graziella De Stefano della Violetta Club e terza Rossella Artusa della Miletomarathon.

La Miletomarathon era presente oltre che con Rossella Artusa, con Nicola Molè che ha conquistato un bel secondo posto di categoria e con il Presidente Salvatore Auddino che come sempre ha fatto le foto a tutti gli atleti presenti.

Con questa gara di fine Dicembre, chiudiamo l'anno 2015 e ci prepariamo a iniziare il 2016 sempre più carichi e con tanta voglia di affrontare tante altre belle manifestazioni di atletica calabrese.

Ringraziamo tutti i presenti e ci diamo appuntamento al prossimo anno.

Redazione Correre.org- Rossella Artusa