Articoli del 2010-Gli articoli in archivio pubblicati nel 2010 riguardano solamente quelli prodotti dai reportage di correre.org e non tutti gli articoli pubblcati nel corso dell'anno.

Paravati 02/10/2010

Si è svolta nella cornice suggestiva e piena di spiritualità dell'Associazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime,la VI Edizione del Premio " Custodi Della Memoria".

Premio nato da un'idea di Mimmo Mazzeo e Vincenzo Varone, che vuole essere un riconoscimento semplice e concreto al cuore, ai gesti e alla vita di chi lo riceve, che sono degli eroi moderni, eroi di grandi valori umani confermati nell'ambito delle proprie attività.

Quest'anno, alla presenza di Alte Cariche, quali, il Presidente della Provincia Francesco Denisi,il Prefetto Luisa Latella, il Vescovo Monsignor Luigi Renzo, l'Onorevole Bruno Censore, il Comandante dei Vigili di Mileto Ferrara e molti altri, in un Sala colma di spettatori,sono stati premiati:

_ La comunità di Maierato, nella persona del Sindaco Sergio Rizzo e del Parroco Don Danilo, per aver saputo reagire con energia, dignità ed orgoglio alla Calamità che li ha colpiti.

_ Silvy Du Bois, attrice Italo-Canadene che attraverso la sua arte da degli insegnamenti di vita.

_ L'Associazione Libera, che opera tenacemente accanto a tutti i cittadini contro la malavita.

_ La signora Ventre conosciuta come la Mamma Africa che per gli africani di Rosarno rappresenta la Mamma pronta a curare e proteggere i propri figli.

_ Il professore Imperio Assisi, grande Giornalista e grande personalità della comunità di Mileto

_ Il gionalista Pasqualino Pandullo.

Come tradizione, la consegna dei Premi si è accompagnata dalla presentazione di un libro, e quest'anno si è trattato di"Diario Di un Cronista", Volume scritto dal Giornalista e Sindaco Di Mileto, nonchè fondatore del Premio, Vincenzo Varone.

I Relatori della serata, ossia il Giornalista Nicola Rombolà, lo Scrittore Mimmo Mazzeo e l'Avvocato Sorace,Hanno saputo accendere una luce su questo scritto e ci hanno guidato dentro le pagine del racconto di una grande esperienza Gionalistica, Esperienza che come lo stesso Varone dice, racconta di un Gionalismo di una volta,del Gionalismo del Piombo, del Gionalismo Romantico e pieno di suggestione che non esiste più." Io mi sento dentro un sognatore ostinato e quasi un visionaro, un eterno ventenne che avverte il sapore della penna della parola e la forza rivoluzionaria che produce il sapere. Ma dentro il mio cuore sento anche pulsare forte il desiderio di stare dalla parte dei tanti umili cercatori di frasi non dette di vuoti a perdere da riportare alla luce, di città sepolte dalle macerie della dimenticanza da far rivivere di linfa nuova".

Da queste parole traspare tutta l'onesta intellettuale di un uomo che ha sempre dedicato la sua penna e la sua voce alle vicende dei nosrti tempi, senza mai compiacersi o tentare di compiacere, ma evidenziando con ironia e sagacia i lati incomprensibili della nostra società moderna.

Concluderei dicendo che,la presenza di così tanta cultura,semplicità, umanità, emozioni e grande spiritualità, ha reso una qualunque sera di Ottobre, una serata Speciale.

Rossella Artusa

Marina Di Curiga/ Roccelletta Di Borgia (CZ) 30 Ottore 2011

La Violetta Club, con il suo Presidente Franco Cerra e il segretario Lino Piricò, con la collaborazione del Comitato Provinciale AICS Catanzaro guidato da Santino Mineo,con la collaborazione della Fidal Regionale guidata da Ignazio Vita e con la collaborazione dei comuni di Lamezia Terme, Maida, Jacurso,Cortale, Girifalco e Borgia, ha organizzato l'ottava edizione della "Corsa dei due Mari", bellissima gara, unica nel suo genere in Calabria,che attraversa un territorio ricco di storia e di cultura, per un percorso giudicato uno di più belli a livello Europeo.

La gara è stata ideata dal nicastrese Salvatore Perri, che nove anni fa con un gruppo proveniente dalla Francia, terra dove lui vive,ha inventato questa bellissima SuperMaratona di 57 km individuale o a staffetta 3 x19 km, che parte dalla spiaggia di Marina di Curinga, sul mar Tirreno, per arrivare, passando da un paese all'altro e valorizzando il bene ambiente e l'impegno per la salvaguardia del patrimonio storico-culturale,sulla spiaggia di Roccelletta di Borgia Mar Jonio.

Questo è un evento sportivo e culturale di grande dimensione, che stimola la crescita dell'Atletica calabrese, e rappresenta anche un volano turistico per la Calabria, evidenziando dei territori in tutta la loro bellezza naturalisica e culturale.

E' anche un evento di grande solidarietà umana e sportiva, per le tante presenze che arrivano con la gioia di stare insieme e vivere una giornata di sport nell'armonia e nella soddisfazione di concludere un percorso duro ed impegnativo.

E' anche un riscoprire lo sport e l'atletica nei vari Comuni del percorso, con la Staffetta Dei Comuni, dove rappresentative dei vari comuni, si cimentano con generosità sportiva per aggiudicarsi l'ambito trofeo dei Comuni.

Quest'anno la corsa dei due mari è diventata anche 1° trofeo Dott.ssa Primula Celano Porchia,donna di grande spessore che dalla fondazione del Road Runner Club, è sempre stata in prima linea per la crescita dell'atletica leggera calabrese.

Anche quest'anno tantissima è stata la partecipazione, con la presenza di vari big del firmamento dell'atletica regionale e nazionale, che alla fine della dura prova si sono ritrovati per rinfocillarsi e godere del pranzo nel Camping " Cammello Grigio" di Roccelletta di Borgia, dove sono avvenute anche le premiazioni, che hanno visto salire sul podio come prima donna assoluta, Giovanna Zappitelli, che ha ricevuto anche il trofeo Primula Celano, seconda Lucia Napoli e terza Loredana Scorza.

Primo Uomo assoluto Leandro Guarnieri con il tempo fanatastico di 3h 58', secondo Leonardo Sestito , terzo Giuseppe Posca.

Il podio della staffetta femminile, va alla Mileto Marathon con le sue atlete Luisa Lamanna, Elisabetta Grasso e Rossella Artusa.

Il podio della Staffetta maschile è stato conquistato dalla Violettaclub con Salvatore Arena, Filippo Lo Piccolo e Francesco Cuzzocrea, il secondo posto va alla staffetta formata da Antonio Guzzo, Francesco Cimino e Massimo Ragusa.

La staffetta mista ha visto vincitrice la squadra formata da Di Marzio Orazio, Francesco Monti e Silvana Gigante, secondo posto alla squadra di Teresa Latella, Iannello Concetto e Saffiotti Antonio, terzo posto alla squadra formata da Caterina Fogliaro e Ruggero Scarcella della Miletomarathon,e Fabrizio Rocca Violetta Club.

Per la classifica generale......(cliccare qui)

E così, anche quest'anno è finita la bellissima corsa dei due mari,gara che archviamo come data fisica ma che ci portiamo nel cuore fino alla prossima edizione, perchè le emozioni, le sensazioni e la carica positiva che riesce a trasmettere questa corsa, non ti lasceranno più.

Un grazie di cuore alla Violetta Club e a tutti i suoi collaboratori, che con grande impegno riescono ad organizzare un così bellissimo evento dando agli Atleti quella vicinanza e umanita che sono la base del volersi bene .

Un grazie ai giudici, e un grazie a tutti gli atleti che con il loro cuore e con la loro forza rendono ancora più grande eventi di questo calibro.

Ultimo ma non ultimo un grazie di cuore ai Sindaci e Assessori dei Comuni interessati che con il loro sostegno hanno partecipato alla riuscita della Manifestazione.

Arrivederci al prossimo anno sempre più numerosi e sempre più carichi.

Rossella Artusa- Salvatore Auddino

La maratona al femminile impiegò molti anni prima di affermarsi.

Le donne non furono ammesse ai giochi olimpici moderni se non nel 1928, quindi con 32 anni di ritardo rispetto ai colleghi maschi. Anche nelle olimpiadi antiche, in Grecia, alle donne non era permesso partecipare alle competizioni atletiche, neppure come spettatrici. Nelle olimpiadi moderne la massima distanza percorribile assegnata alle donne nel 1928 erano gli 800 m e solo nel 1972 si arrivò ai 1500 m. Non stupisce quindi che per essere ammesse alla disputa della maratona le donne dovessero faticare non poco, per convincere organizzatori e medici che il fisico femminile fosse preparato a sostenere una distanza così lunga. Naturalmente il fatto di non essere ammesse alle gare non significa che qualcuna non ci avesse provato, anche se non essendoci prove ufficiali le notizie sono confuse e non sempre concordanti. Si ricorda la greca Stamatis Rovithi, la prima donna a percorre la maratona da Maratona ad Atene nel 1896, appena un mese prima della gara olimpica, ma non si hanno notizie del tempo impiegato. Alla prima maratona Olimpica dell'aprile 1896 cercò di partecipare una greca, Melpomene, che però fu allontanata dagli organizzatori e percorse la gara al di fuori del percorso ufficiale, costeggiandolo fino allo stadio, dove giunse un'ora e mezzo dopo Spiridon Louis. I primi tempi ufficiosi di donne che terminavano una maratona (non olimpica) anche se non ammesse ufficialmente a partecipare, sono dell'inglese Violet Piercy (3h40'22", 1926), di Roberta Gibb (3h21'25", 1966, Boston). L'anno dopo, sempre a Boston, la studentessa di giornalismo americana Kathrine Switzer si presentò alla partenza e, nonostante fosse stata ostacolata e strattonata da un giudice che cercò di trascinarla via dal percorso, riuscì a continuare e finire anche se in un tempo molto superiore a quello della Gibb dell'anno prima. La Gibb corse in totale anonimato, nessuno si accorse di lei, mentre la foto del match tra Switzer e il giudice di gara finì sui giornali e fu il primo tentativo "visibile" delle donne di prendere parte a una maratona ufficiale.

Nel 1971 la prima donna ad abbattere il muro delle tre ore fu l'australiana Adrienne Beames, con 2h46'30". Il fatto che in un sol colpo si guadagnassero quasi 15 minuti la dice lunga su quanto ampi fossero i margini di miglioramento e quanto scarsa la preparazione delle prime atlete. Occorre arrivare al 1973 per avere la prima maratona internazionale femminile, a Weldniel, in Germania, con quaranta partecipanti. Nel 1978 fu invece la volta della prima maratona internazionale femminile sul suolo americano ad Atlanta, Georgia, con la prima Avon International Marathon.

La maratona di New York del 1979 vede la vittoria di una leggenda dell'atletica, Grete Waitz, con il tempo incredibile, se confrontato ai tempi di soli dieci anni prima, di 2h27'33". La prestazione della norvegese, prima donna a scendere sotto il muro delle 2h30', oltre alla partecipazione massiccia delle donne (ormai le migliori maratone internazionali raccoglievano qualche centinaio di partecipanti) fece perorare la causa dell'introduzione della maratona femminile nei giochi olimpici anche da parte del Times, che scrisse un editoriale a tale proposito. Ma solo nel 1984 la maratona femminile fu ammessa ai giochi olimpici, nell'edizione di Los Angeles, con un ritardo di altri 5 anni rispetto alla pregevole prestazione della Waitz, e con quasi cento anni di distanza dalla prima maratona ufficiale maschile! Vinse l'americana Joan Benoit, con il tempo di 2h24'52", il terzo tempo al mondo dell'epoca.

"Lo sport, praticato con passione e vigile senso etico, specialmente per la gioventù, diventa palestra di un sano agonismo e di perfezionamento fisico, scuola di formazione ai valori umani e spirituali, mezzo privilegiato di crescita personale e di contatto con la società"

Questa è una preghiera pronunciata da Sua Santità Benedetto XVI, in nome di tutti gli atleti, primo agosto 2009

preghiera,

che il Comitato Provinciale del Coni di Vibo Valentia, ha inteso rinnovare in occasione della Santa Messa officiata oggi, 4 Dicembre 2010, da Sua Eccellenza Mons.Luigi Renzo nella Cattedrale di Tropea.

La celebrazione, si è svolta

alla presenza del presidente provinciale del Coni dottor Rocco Cantafio e di tutta la dirigenza Coni, nonchè alla presenza del sindaco del comune di Tropea dottor Adolfo Repice, dell'assessori allo sport del comune di Tropea dottor Domenico La Torre e del comune di Vibo Valentia dottor Pasquale La Gamba, e alla presenza di tanti sportivi sul campo,tra cui alcuni atleti de'Asd Miletomarathon, tutti uniti, nella speranza di essere "sempre atleti dello spirito".

Si è svolta oggi, 3 Dicembre, presso l'auditorium della Scuola Allievi Agenti Polizia di Stato di Vibo Valentia, la prima edizione della manifestazione " Monteleone d'Oro".

Voluta ed indetta dal Comitato Provinciale del Coni di Vibo Valentia, nella persona del suo presidente, dottor Rocco Cantafio, e dal segretario dottor Walter Malacrino.

Tale Manifestazione, svoltasi in una sala gremita e alla presenza di personalità quali, l'Assessore provinciale allo sport dottor Gianluca Callipo, l'Assessore comunale allo sport dottor Pasquale La Gamba, il presidente provinciale della Fidal professor Pasquale Mazzeo, il vice presidente regionale del Coni Giuseppe Abbate, il rappresentante del Comitato Italiano Paraolompico dottor Vinci ed altre personalità, ha voluto essere una celebrazione di tutte le realtà sportive presenti nel territorio vibonese che con il loro forte impegno promuovono e divulgano i valori sani e costruttivi dello sport, creando un indotto sempre più solido di cultura sportiva e non solo, tantè che in questa manifestazione si è premiato anche un grande uomo di cultura, l'antropologo dottor professore Luigi Maria Lombardi Satriani, al quale è stato assegnato il Monteleone d'Oro.

La voce sobria e pacata di Piero Muscari, presentatore della serata, ha chiamato ad uno ad uno tutti i protagonisti ai quali è stato assegnato un riconoscimento, iniziando con le Stelle di Bronzo assegnate al delegato provinciale della federazione italiana tennis, Giuseppe Graziano; al vice presidente provinciale della federazione italiana calcio, Polito Francesco e per la federazione italiana di atletica leggera al professore Arena Francesco.

Si è proseguiti con le Stelle d'Argento assegnate per la FGCI al dottor Angelo Ceravolo; per la FIB, al presidente regionale nonchè vice presidente provinciale del Coni, Giuseppe Santamaria; per la FIJLKAM, al presidente provinciale maestro dottor Renato Facciolo.

Il Monteleone d'Oro è stato assegnato oltre che al dottor Satriani, alla memoria del geometra Michele Mazzotta, grande divulgatore della cultura sportiva.

La serata è proseguita con riconoscimenti a tutte le associazioni sportive e ai loro atleti che si fanno lustro in Calabria e non solo; grande riconoscimento al progetto Tennis di Vibo Valentia "ragazzi Down"con il maestro Giuseppe Graziano e il vice presidente dell'associazione Pino Bagnato.

Premiate anche varie associazioni quali, protezione civile e Croce Rossa Italiana nella persona della presidente dottoressa Maria Silvestro.

Ed infine ricordiamo il riconoscimento assegnato alla ASD Miletomarathon per il grande contributo che da nel divulgare la cultura sportiva nella nostra provincia ed in tutto il territorio nazionale, sia direttamente, ovvero partecipando con i propri atleti alle numerose manifestazioni sportive, sia indirettamente, facendo da collante tra le varie associazioni sportive nazionali con il proprio sito internet

La serata è stata allietata dall'Orchestra Giovanile di Briatico diretta magistralmente dal maestro Giovanna Filardo.

Rossella Artusa

Jonadi vibo valentia 9 Dicembre 2010

"SPORT COME SALUTE E CIVILTA' "

Si è svolto oggi nella sala congressi della chiesa di Gesù Salvatore il congresso sullo Sport,"sport come salute e Civiltà",organizzato dal Comune di Jonadi in collaborazione con l'associazione podistica dilettantistica "Conoscere Jonadi".

Al congresso hanno partecipato numerose personalità,con in primis il Sindaco di Jonadi Ing.Nazzareno Fialà, il quale oltre ad aver fortemente voluto il Congresso sul proprio territorio, l'ha aperto portando i saluti del Comune insieme agli Assessori, Arch.Francesco La Bella, Arch.Caterina Signoretta e Dott. Antonio Rossi,Assessore alle Politiche Sociali, nonchè Presidente dell'A.S.D. Conoscere Jonadi.Non poteva mancare il saluto dell'Assessore Allo Sport Della Provincia di Vibo Valentia, Dott. Gianluca Callipo,sempre presente ad eventi importanti come questo, che, nel suo intervento, ha sottolineato il suo impegno a favorire sempre di più la divulgazione delle attività fisico-sportive presso i ragazzi........Oltre al Sindaco di Jonadi, sono intervenuti il Sindaco Di Francica Dott. Antonio Suppa; Il Sindaco Di San Costantino Dott. Domenico Borello ed Il Sindaco Di San Gregorio Dott. Michele Pannia.

In una sala gremita di tante scolaresche attente e provenienti dalle varie scuole del territorio vibonese,

diversi e significativi sono stati gli interventi e gli argomenti trattati. Il dibattito che, ha visto come moderatore il Dott. Antonio Rossi, si è aperto con l'intervento del Dott. Rocco Cantafio, Presidente Provinciale Del Coni di Vibo Valentia,che ha parlato di sport come salute e civiltà; è proseguito con l'intervento del Prof. Pasquale Mazzeo, Presidente Provinciale Fidal Di Vibo Valentia, che ha trattato l'argomento parlando della storia dello sport inteso come veicolo di cultura e civiltà. Poi è stata la volta dei medici, il Dott. Francesco Bilotta, Presidente A.M.S.-F.M.S.I. di Vibo Valentia, che ha trattato di prevenzione e tutela sanitaria nello sport; il Dott. Pasquale Sottilotta, Responsabile U.O. Medicina dello Sport di Vibo Valentia, che ha parlato della medicina dello sport sul nostro territorio; il Dott. Valerio Manno, Responsabile U.O. di Pneumologia e Fisiopatologia Respiratoria ospedale di Vibo Valentia,che ha parlato dell'influenza dell'attività fisica sul sistema Cardio-Circolatorio e sul sistema Respiratorio, ed infine la Dott.ssa Teresa Esposito, Fisioterapista Ospedale di Vibo Valentia, che ha esposto sulle tecniche e pratiche riabilitative da traumi fisico-sportivi.

Rossella Artusa

Catanzaro 19/12/2010

Il 14° Memorial "Chico Muraca"

Si è aperto con ua mattinata uggiosa, che faceva pensare al peggio, ma in realtà, anche stavolta il sole ha voluto bene all'atletica, e cosi' piano piano si è alzato nel cielo a riscaldare e illuminare i tanti partecipanti a questa gara. Gara, organizzata dalla A. S. D. Azzurro Bonifacio Catanzaro, e valevole come Campionato Regionale Società Fidal di corsa su strada Alliei e Assoluti M/F e come Campionato Provinciale Società ed Individuale Fidal Catanzaro di Corsa su Strada Tutte le Categorie M/F.

Da Piazza Procopio, alle ore 10:00 circa c'è stata la partenza della gara di 6, 5 Km e a seguire le categorie Giocoatletica - Esordienti- Ragazzi - Cadetti da 50 m a 1,8 Km.

Numerosi i partecipanti provenienti da tutte le province calabre e una grande partecipazione dei bambini e ragazzi che hanno incorniciato con i loro sorrisi tutta la manifestazione e che per merito della buona organizzazione, sono stati tutti premiati

Buona la prestazione della MiletoMarathon che ha visto premiare tutti i suoi 14 atleti partecipanti.

Il tutto si è concluso con un buon buffet e un brindisi di Buon Natale.

Un grazie va all'ASD Azzurro Bonifacio, alla fidal provinciale, all'Aics provinciale, al comune di Catanzaro, ai giudici e a tutta l'organizzazione.

Rossella Artusa

La Società MiletoMarathon ha festeggiato la chiusura dell'Anno sportivo 2010 al ristorante Spirito della Volpe.

Hanno partecipato alla serata tutti gli atleti e i loro familiari, allietati da una serata in musica, buono auspicio per l'anno 2011!!!