Montagna: Italia al successo nel Sei Nazioni
25 Maggio 2025
A Casto (Brescia) gli azzurri si aggiudicano l’incontro internazionale abbinato alla due giorni di Coppa del Mondo
Vittoria azzurra nell’incontro internazionale di corsa in montagna a Casto (Brescia) in occasione del doppio appuntamento di Coppa del Mondo al Trofeo Nasego. La squadra dell’Italia festeggia il primo posto al “Sei Nazioni” in tutte e tre le classifiche: nella combinata con 56 punti davanti a Scozia (87), Francia (93), Inghilterra (99), Galles (208) e Irlanda (208) oltre che al maschile, seguita da Scozia e Francia, e tra le donne superando Inghilterra e Francia. Quattro uomini e altrettante donne per ogni team chiamati a correre due volte in due giorni, i migliori tre a comporre il punteggio nella sfida che è anche un’opportunità di fare esperienza per alcuni giovani emergenti.
Nel primo round, al Vertical Nasego di 4,2 km per mille metri di dislivello, domina il keniano Richard Atuya che firma il nuovo record del tracciato in 33:23 con quasi un minuto e mezzo di vantaggio sul connazionale Philemon Kiriago (34:50) ma è brillante terzo Andrea Elia (La Recastello Radici Group), tre volte campione italiano della specialità, molto vicino in 34:52. Tra gli altri azzurri in gara per il match internazionale, quarto Andrea Rostan (Atl. Saluzzo, 35:04) e ottavo Tiziano Moia (Gemonatletica, 35:59), poi 21esimo Simone Giolitti (Pod. Valle Varaita, 38:12).
La bandiera del Kenya sventola anche al femminile con la vicecampionessa mondiale Philaries Kisang in 38:55, seconda di sempre a correre in meno di 39 minuti su questo percorso, per un podio completato dalla scozzese Scout Adkin (39:23), già leader nella prima tappa di World Cup, e da Francesca Ghelfi (Pod. Valle Varaita), tornata ad alto livello con il terzo posto in 40:40 a precedere la fuoriclasse austriaca Andrea Mayr, quarta in 41:57. Per la formazione azzurra ottava Martina Falchetti (Sportclub Merano, 43:48), decima Benedetta Broggi (Sport Project Vco, 44:08), tredicesima la ventenne Anna Hofer (Sportclub Merano, 45:44), 25esima l’altra promessa Luna Giovanetti (Valchiese, 48:33).
Spettacolare anche il Trofeo Nasego, 21,5 km di lunghezza e 1330 metri di dislivello tra i sentieri della Valsabbia. Tripletta keniana al maschile con Philemon Kiriago (1h31:43) che stacca Paul Machoka (Atl. Saluzzo, 1h34:17) e Michael Saoli (1h34:43). È quinto Luciano Rota (La Recastello Radici Group, 1h35:41) mentre nel team azzurro dodicesimo Andrea Rostan (1h37:54), al 17° posto Tiziano Moia (1h40:52), ventesimo Simone Giolitti (1h42:00), 24esimo Andrea Elia (1h43:31). Nella prova femminile Philaries Kisang concede il bis con 1h46:16 al termine di una gara combattuta per avere la meglio sulla scozzese Scout Adkin (1h46:22), terza la keniana Joyce Njeru (Atl. Saluzzo, 1h51:33) e sesta Alice Gaggi (La Recastello Radici Group, 1h55:39). Fondamentali per il successo della squadra italiana i risultati di Luna Giovanetti, settima in 1h57:22, ma anche di Martina Falchetti e di Anna Hofer, decima (1h59:12) e undicesima (1h59:42), con Benedetta Broggi tredicesima (2h01:39).